![](https://old.agensir.it/wp-content/uploads/2018/10/CabesAndrè-755x491.jpg)
(Loreto) “Ho percepito questo invito del Papa come un invito a lasciarsi condurre dalla preghiera perché questo mondo difficile, duro e violento possa essere abitato dalla preghiera”. Lo ha detto padre Andrè Cabes, rettore del santuario di Lourdes, stamani a margine del coordinamento nazionale dell’Opera romana pellegrinaggi, in corso a Loreto, commentando l’invito commentando l’invito di Papa Francesco a recitare il rosario, ogni giorno, nel mese di ottobre contro il maligno. “Il rosario è una preghiera che ci porta, in cui non cerchiamo le parole. Sono le parole che ci conducono. In questo mondo spezzato e violentato ci può essere così un legame che riapre i canali sotterranei della grazia”.