Santa Sede: due lutti nell’episcopato cinese

Due lutti nell’episcopato cinese. A darne notizia è oggi la Sala Stampa della Santa Sede. Si tratta di mons. Luca Li Jingfeng, vescovo di Fengxiang, nella provincia di Shaanxi (Cina Continentale), scomparso a 96 anni e da alcuni mesi gravemente malato, e di mons. Mattia Yü Chengxin, vescovo coadiutore emerito di Hanzhong, nello Shaanxi (Cina Continentale), 89 anni, anche lui ammalato da tempo. Mons. Li era nato il 15 gennaio 1921 nel villaggio di Tongyuanfang, distretto di Gaoling, nello Shaanxi, da una famiglia di lunga tradizione cattolica che aveva otto figli.  Ordinato sacerdote il 29 giugno 1947, assunse vari incarichi in diocesi, tra cui quello di insegnante nel seminario diocesano, del quale fu rettore dal 1956 al 1959. Nel 1959 venne arrestato, in quanto contrario al “Movimento delle Tre Autonomie”, e condotto ai lavori forzati, dove rimase per venti anni. Nel 1979 fu liberato. Il 25 aprile 1980 fu consacrato vescovo coadiutore di Fengxiang e il 14 febbraio 1983 divenne ordinario di Fengxiang in seguito alla morte di mons. Zhou. Nel 2004 fu riconosciuto dal governo come vescovo ufficiale di Fengxiang, senza aderire all’Associazione Patriottica.  Il 6 gennaio 1996, mons. Li consacrò mons. Pietro Zhang Zhiyong vescovo coadiutore di Fengxiang, il quale nel 2010 si ritirò dall’ufficio a causa di malattia, senza mai succedergli. Nell’ottobre 2005 Benedetto XVI lo invitò in Vaticano, insieme ad altri tre presuli cinesi, a partecipare al Sinodo dei Vescovi sull’Eucaristia, ma non ricevette l’autorizzazione dalle autorità governative. A mons. Li succede il coadiutore mons. Pietro Li Huiyuan, che egli stesso aveva consacrato quando era ormai ultranovantenne.
Mons. Yü era nato il 28 febbraio 1928 nel villaggio di Yüjiawan, distretto di Hantai, nella provincia di Shaanxi, da una famiglia di solida tradizione cattolica. Il fratello maggiore, mons. Bartolomeo Yü Chengti, morto nel 2009, è stato vescovo diocesano di Hanzhong, mentre l’unica sorella, Yü Yongjie, si è consacrata alla vita religiosa. Mons. Yü Chengxin si è formato al sacerdozio presso il Seminario minore di Hanzhong, dove entrò nel 1950, e in quello maggiore di Kaifeng, dove passò nel 1956. Due anni dopo, il Seminario venne chiuso dal “Movimento delle Tre Autonomie”. Durante la rivoluzione culturale fu costretto agli arresti domiciliari e poi mandato ai lavori forzati.  In seguito alla ripresa della vita religiosa in Cina, venne ordinato sacerdote il 10 dicembre 1981. Il 12 dicembre 1989 è stato ordinato vescovo coadiutore della diocesi di Hanzhong.

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