Diocesi: Vicenza, all’Epifania in cattedrale la Festa dei popoli con il vescovo Pizziol

Nel giorno dell’Epifania, sabato 6 gennaio, la cattedrale di Vicenza tornerà ad animarsi di colori, suoni e canti di ogni parte del mondo per la Festa dei popoli organizzata dall’Ufficio diocesano Migrantes. Alle 10.30, il vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, presiederà la messa che, si legge in una nota, “sarà partecipata in particolare dai migranti cattolici residenti nel territorio della diocesi, che animeranno la celebrazione con canti e preghiere e presenteranno doni propri dei diversi Paesi di origine”. “La Festa dei popoli – spiega padre Michele De Salvia, responsabile di Migrantes Vicenza – è ormai una bella consuetudine della nostra diocesi”. “Con questo momento – prosegue – vogliamo trasmettere il volto di una Chiesa sempre più aperta e pronta al dialogo, dove si incontrano culture diverse, si vincono pregiudizi e si accorciano distanze, contribuendo così alla pace e alla coesione sociale. E questo è il lavoro svolto di settimana in settimana dai centri pastorali per i migranti presenti in diocesi: un lavoro silenzioso, ma prezioso, che in questa occasione diventa visibile e motivo di festa”. Nella diocesi di Vicenza, sono 16 i centri pastorali per migranti di fede cattolica, due in più rispetto allo scorso anno. Sette sono a Vicenza (per filippini, ghanesi, nigeriani, romeni, srilankesi, latinoamericani e ucraini), tre a Bassano del Grappa (per filippini, ghanesi, nigeriani, latinoamericani e ucraini), due a Schio (per ghanesi, nigeriani e romeni) e poi uno ad Arzignano (per ghanesi), a Creazzo (per africani francofoni), a Chiampo (per ucraini) e a Valdagno (per ucraini). Dopo la celebrazione in cattedrale, la festa continuerà con un momento conviviale nel Palazzo delle Opere sociali in piazza Duomo.

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