Sparatoria a Bitonto: mons. D’Urso (vicario Bitonto-Palo), “il sangue innocente di Anna Rosa Tarantino porti a conversione gli autori”

“La comunità ecclesiale esprime la sua solidarietà ed è vicina alla famiglia Tarantino e prega perché il suo sangue innocente porti a conversione gli autori della sparatoria e quanti sono protagonisti della malavita organizzata ‘detentrice di un potere iniquo’ (Papa Francesco)”. Con queste parole mons. Alberto D’Urso, vicario episcopale di Bitonto-Palo, ha commentato la morte di Anna Rosa Tarantino, l’anziana donna uccisa sabato 30 dicembre nel corso di un agguato avvenuto nel centro storico di Bitonto (Ba). La donna è stata coinvolta in una sparatoria mentre si recava a messa. Poco prima, in città erano stati esplosi altri colpi in via Pertini. “La duplice sparatoria – osserva mons. D’Uso – turba profondamente la cittadinanza e in particolare la comunità ecclesiale che in questi giorni in tutte le chiese ha fatto echeggiare il messaggio angelico sulla Grotta di Betlemme: ‘Pace in terra agli uomini che Dio ama’”. Rispetto agli autori della sparatoria e a quanti sono protagonisti della malavita organizzata, il vicario episcopale sottolinea che “per queste persone viene espressa la più ferma condanna che contrasta fortemente con le tradizioni umane, culturali e cristiane di Bitonto e con il Vangelo”. “Alla famiglia della defunta Anna Rosa – conclude la nota – si esprime ogni solidarietà e possibile vicinanza”. Nel pomeriggio di oggi, martedì 2 gennaio, alle 16, saranno celebrati i funerali della donna.

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