Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo: Corea del Nord, per gli Usa “ora è troppo”. Nella notte scosse di terremoto a Campotosto (Aq)

(Foto: AFP/SIR)

Corea: condanna dei leader G7 dopo sesto test nucleare. Pyongyang starebbe spostando missili a ovest, Seul avvia esercitazioni navali

Continua ad essere elevata la tensione internazionale rispetto alla minaccia nucleare della Corea del Nord. Ieri, dopo il sesto test nucleare nordcoreano, i leader del G7 hanno condannato “nei termini più forti possibili il nuovo test nucleare condotto dalla Corea del Nord” con comportamento “irresponsabile”. In una dichiarazione congiunta, i leader del G7 chiedono a Kim Jong-un l’abbandono immediato di “tutti i programmi nucleari e di missili balistici in una maniera che sia completa, verificabile e irreversibile”. Le possibili risposte diplomatiche e militari all’azione di Pyongyang restano al centro del dibattito politico e ieri se n’è discusso al Consiglio di sicurezza dell’Onu. Se gli Stati Uniti, attraverso l’ambasciatrice all’Onu, Nikki Haley, ha chiesto nuove sanzioni e “misure forti” contro la Corea del Nord perché “ora è troppo”, la Cina, invece, ha insistito con la richiesta di dialogo ribadendo che “non permetterà mai una guerra nella penisola”. Per Mosca la soluzione della crisi è solo politica. E mentre i nordcoreani, secondo il quotidiano sudcoreano Asia Business Daily che cita una fonte di intelligence non identificata, starebbero spostando quello che sembra un missile balistico intercontinentale (Icbm) verso la costa ovest del Paese, Seul avvierà domani un ciclo di esercitazioni navali della durata di quattro giorni in risposta alle provocazioni di Pyongyang. In una telefonata tra Merkel e Trump, il presidente americano ha confermato che “tutte le opzioni per affrontare la minaccia nordcoreana sono sul tavolo”. Per la cancelliera l’“obiettivo resta una soluzione pacifica”.

Terremoto in Centro Italia: alle 6.34 scossa di 3.7 a Campotosto (Aq)

Una scossa di magnitudo 3.7 a una profondità di 13 chilometri è stata registrata alle 6.34 di questa mattina con epicentro a 2 chilometri ad ovest di Campotosto, centro dell’aquilano a una ventina di chilometri da Amatrice. Già dalla serata di ieri, nella zona di Campotosto la terra aveva tramato per via di una scossa di magnitudo 3.3 avvertita alle 20.54; altre quattro scosse, tutte di magnitudo tra 2 e 2.4, sono state registrate alle 20.55, 22.56, 23.01 e alle 04.38 della notte. Al momento non si registrano danni anche perché la maggior parte degli abitanti vive nei moduli abitativi provvisori antisismici.

Vaccini: il Veneto rinvia al 2019 la scadenza per certificati a scuola

Le famiglie venete avranno tempo fino all’anno scolastico 2019-2020 per presentare tutta la documentazione vaccinale per i bimbi dagli zero ai sei anni evitando così la decadenza dell’iscrizione dagli asili nido e infanzia. Questo è quanto prevede il decreto circa le “indicazioni regionali in regime transitorio di applicazione della legge Lorenzin”, firmato dal direttore generale della sanità veneta Domenico Mantoan. Il provvedimento è stato assunto, in attesa dell’esito del ricorso contro la legge presentato dalla Regione alla Corte costituzionale, a seguito di incongruenze nella legge Lorenzin che non renderebbero chiari i tempi di applicazione della decadenza evidenziate dai tecnici della Regione Veneto. Anche la Regione Lombardia sta valutando, dopo la nuova circolare del Governo, se approvare o meno l’annunciata delibera sull’applicazione della legge sui vaccini. Ma il presidente Maroni ha assicurato: “non voglio lo scontro col Governo”. Contrarie a proroghe ed eccezioni le ministre Fedeli e Lorenzin.

Caso Regeni: ministro Alfano, “Egitto partner ineludibile, ma l’omicidio resta ferita aperta”

“L’Egitto è un partner ineludibile dell’Italia, così come l’Italia è imprescindibile per l’Egitto”. “Nonostante questo, il giorno del ritrovamento del cadavere di Giulio Regeni i rapporti bilaterali hanno subito un duro colpo, l’omicidio Regeni è una grave ferita per le nostre coscienze, per tutti noi e per un intero Paese”. Queste le parole con cui il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, è tornato sulla vicenda della morte del giovane ricercatore Giulio Regeni nel corso dell’audizione alle commissioni Esteri di Camera e Senato. Alfano ha garantito che si continuerà a cercare la verità su Giulio Regeni in tutte le sedi, compresa “l’istituzione britannica per la quale Giulio stava compiendo la sua ricerca”, e ha aggiunto che l’ambasciatore Giampaolo Cantini avrà “un rapporto di collaborazione nella capitale egiziana con il collega britannico” proprio sul dossier Regeni. Un intervento, quello di Alfano, che ha suscitato polemiche sia delle forze di opposizione sia della famiglia che continua ad invocare verità sulla morte del figlio.

Italia: morto l’attore Gastone Moschin, aveva 88 anni

È morto nel pomeriggio di ieri, all’età di 88 anni, Gastone Moschin. L’attore è deceduto all’Ospedale Santa Maria di Terni dove era ricoverato da fine agosto per problemi cardiaci. Cresciuto come attore teatrale nella Compagnia del Teatro Stabile di Genova e poi del Piccolo Teatro di Milano, Moschin aveva raggiunto la popolarità come interprete della commedia all’italiana dove aveva esordito nel 1959 con “Audace colpo dei soliti ignoti” di Nanni Loy. Tra gli indiscussi successi della sua carriera il ruolo in “Amici miei”, film diretto da Mario Monicelli, nel quale a fianco di Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Adolfo Celi e Duilio Del Prete ha interpretato l’architetto Rambaldo Melandri.

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