Un pellegrinaggio lungo il Cammino minerario di Santa Barbara, da Monteponi al santuario del Buon Cammino. La diocesi di Iglesias celebrerà così, domani, 30 settembre, la Giornata per la custodia del Creato. All’iniziativa parteciperanno sia il vescovo di Iglesias, mons. Giovanni Paolo Zedda, sia i rappresentanti della chiesa protestante e ortodossa. Il pellegrinaggio attraverserà le aree minerarie colpite dal devastante incendio dello scorso giugno. “Sarà l’occasione per riflettere, alla luce dell’enciclica Laudato si’, sui danni che l’uomo ha saputo infliggere alla natura con l’incuria, la poca custodia, l’uso irrispettoso delle materie prime, in un contesto in cui la siccità, l’assenza di acqua, elemento vitale per il rifiorire del Creato dopo il male del fuoco, diventa ulteriore elemento di disagio per l’intero ambiente e la vita umana”, si legge in una nota della diocesi. L’invito è rivolto a imprese, associazioni e singoli, quotidianamente impegnati nel lavoro della terra, nella protezione ambientale e civile e nei servizi di antincendio. L’appuntamento è per le 15 e le tappe del cammino saranno scandite da comunicazioni sugli incendi, sulla desertificazione e sui cambiamenti climatici effettuate da esperti. All’arrivo, nel Santuario, canti, letture e riflessioni, a cura delle Sorelle Povere di Santa Chiara, e gli interventi della pastora della Chiesa evangelica battista, Elizabeth Green, del padre Nikolay Volskyy della Chiesa ortodossa di Mosca e del vescovo di Iglesias mons. Zedda. Al termine, nel sagrato del santuario, concerto del pianista Junhee Kim.