“Cercare linee di impegno realistiche e concrete e riscoprire la responsabilità che tutti devono avere, in senso personale e istituzionale, verso il cuore della comune speranza: i giovani”. Il vescovo di Sessa Aurunca, mons. Orazio Francesco Piazza, ha delineato nel suo messaggio alla diocesi gli obiettivi del quarto convegno ecclesiale diocesano, che si svolgerà dal 4 al 6 ottobre, sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale. Giovani che sanno sperare”. I lavori saranno aperti con una celebrazione eucaristica che presiederà il vescovo in cattedrale, mercoledì 4. Nei giorni successivi, il convegno, che si terrà nell’auditorium diocesano “Papa Francesco”, entrerà nel vivo dei lavori con la relazione di don Michele Falabretti, direttore del Servizio nazionale di pastorale giovanile della Cei, e con le attività dei diversi laboratori. “Ogni ambito pastorale dovrà riconsiderare i propri percorsi e calibrare i futuri impegni: formazione, socialità e carità, laicato, famiglia e vita, cittadinanza e legalità dovranno valorizzare questa straordinaria opportunità di porre a tema la realtà ricca e complessa del mondo giovanile – ha aggiunto il vescovo -. La comunità diocesana, e ogni singola parrocchia, dovrà sentirsi responsabile del compito di accompagnare le nuove generazioni nel sentiero educativo soprattutto attraverso chi vive la vita ecclesiale”. Infatti, secondo mons. Piazza, “è importante valorizzare al meglio queste risorse testimoniali che, lentamente ma progressivamente, tessono la trama delle nostre comunità, al fine di creare maggiori opportunità di coinvolgimento dei giovani negli organismi di partecipazione della vita ecclesiale aperta ai bisogni e alle attese sociali”.