La parrocchia dedicata a San Francesco d’Assisi, a Grosseto, si prepara alla festa del patrono d’Italia con un itinerario artistico dedicato all’arte sacra e alla musica. Sabato 30 settembre, alle 17, ospiterà Antonio Paolucci, già direttore dei Musei Vaticani, che offrirà una riflessione sul Crocifisso, attribuito a Guido di Graziano, che sovrasta l’altare della chiesa. Ad aprire l’incontro sarà il “San Michele e Orlando di Lasso ensemble”, diretto dal maestro Gaetano Schipani, che proporrà alcuni brani tratti dal Laudario di Cortona. “Scopriremo come Francesco d’Assisi e il francescanesimo abbiano inciso nell’arte, nella cultura, nell’economia – spiega il parroco, fra Paolo Fantaccini –. Allo stesso modo il Laudario Cortonese, pur sviluppato da una compagnia laica, è fortemente legato all’esperienza francescana e segna l’inizio del canto in volgare. Non sarà, dunque, una serata revival, ma una attualizzazione del messaggio francescano che nella sua epoca fu dirompente: scoprire il Dio ‘umanato’”. Alle 19, il vescovo di Grosseto, mons. Rodolfo Cetoloni, presiederà una solenne celebrazione eucaristica. Subito dopo, inaugurerà la mostra missionaria che sarà allestita nel chiostro del convento, dove, alle 20, sarà servita la cena francescana per raccogliere fondi a sostegno delle missioni dei Frati Minori. La serata sarà organizzata dalla onlus Obiettivo Francesco e si concluderà alle 21.30 con il canto polifonico a cura del maestro Schipani. Dal primo al 3 ottobre, alle 17,30, si svolgerà, invece, un triduo in preparazione alla festa di san Francesco. Il 4 ottobre, festa liturgica del Santo, alle 18,30, il vescovo presiederà una solenne celebrazione eucaristica, alla presenza delle autorità civili e militari della città.