Repubblica dominicana: appello di Oxfam per aiutare popolazione provata da uragani. Oltre 1200 case inondate e 10mila sfollati

Oxfam sta seguendo con preoccupazione il passaggio dell’uragano Maria sulla Repubblica dominicana, dove migliaia di famiglie vivono in condizioni vulnerabili e la popolazione è stata messa già a durissima prova dall’uragano Irma, che ha colpito il Paese solo poco più di una settimana fa. Intere zone sono saturate dall’acqua dopo le recenti piogge causate dal passaggio degli uragani Irma e José, e rappresentano un enorme rischio per la popolazione, in particolare per quelle persone che vivono nei pressi di fiumi, gole o aree vicino alle montagne soggette a frane. Al momento, sono oltre 1.200 le abitazioni inondate e circa 10.000 le persone sfollate, mentre 15 sono le comunità attualmente isolate e 21 le province (su 32) del Paese in cui è stata confermata l’allerta rossa. “Stiamo seguendo gli effetti dell’uragano Maria, che sta iniziando ad arrivare in Repubblica dominicana in queste ore – dichiara Gabriele Regio, responsabile degli interventi di Oxfam Italia tra Haiti e Repubblica dominicana – le squadre di Oxfam insieme alle organizzazioni partner sono pronte, se necessario, a sostenere la risposta dello Stato”. Dopo l’impatto dell’uragano Maria, la risposta di Oxfam all’emergenza si concentrerà, in particolare, sulla fornitura di acqua e di servizi igienici, con l’obiettivo primario di prevenire il rischio di esplosione di nuovi focolai epidemici di dengue, Zika, colera, leptospirosi e altre malattie, che si stanno diffondendo già rapidamente tra la popolazione, in seguito al passaggio dell’uragano Irma.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy