Festival della Missione: Fazzini (direttore artistico), “un’occasione per proporsi insieme nei luoghi della vita quotidiana”

Tavole rotonde, incontri e testimonianze, sette spettacoli, veglie di preghiera in 20 luoghi diversi, 23 mostre diffuse sul territorio. E ancora, animazione di strada per famiglie e bambini, l’aperitivo con un missionario e le quotidiane celebrazioni eucaristiche. Ecco gli appuntamenti principali del primo Festival nazionale della Missione, dal titolo “Mission is possible”, in programma a Brescia dal 12 al 15 ottobre, presentato oggi nella città lombarda. L’iniziativa è organizzata dalla Conferenza degli istituti missionari in Italia, dalla Fondazione Missio e dalla diocesi di Brescia. Ad aprirla sarà un momento di preghiera “diffusa”: in 16 parrocchie e in quattro monasteri di clausura una quarantina di missionari e missionarie, religiosi e laici, porteranno la loro testimonianza cui seguirà un momento di preghiera. Poi, venerdì 13, alle tavole rotonde – come le tre che saranno dedicate al futuro della missione ad gentes, a Matteo Ricci e al volto femminile della missione – si aggiungerà l’evento serale all’Auditorium San Barnaba, dove interverrà il card. Luis Antonio Gokim Tagle. Nella mattina di sabato 14 il card. Ernest Simoni consegnerà il Premio Cuore Amico a tre missionari italiani che si sono distinti per il loro impegno. In serata, spazio allo spettacolo teatrale “Vento” e alla rappresentazione teatrale dedicata a suor Irene Stefani, missionaria bresciana beatificata nel 2015. In piazza Paolo VI, il concerto dei The Sun, una delle christian rock band più amate dai giovani. Una serata per la pace che vedrà sul palco anche Max Laudadio, volto noto di Striscia la notizia, e proseguirà con la “Notte bianca della missione”. Domenica 15 ottobre, la Messa sarà celebrata da mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, e trasmessa in diretta su RaiUno. Oltre 80 gli ospiti presenti alla manifestazione, tra cui suor Gabriella Bottani, guida di una rete di religiose che combattono la prostituzione, e padre Alex Zanotelli, che ha fatto delle periferie napoletane la sua terra di missione. Insieme a loro anche il card. Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. “Il Festival della Missione vuol essere un’occasione con la quale il mondo missionario si propone insieme per quello che già è – spiega Gerolamo Fazzini, direttore artistico del Festival -. E lo fa in piazza, nei luoghi della vita quotidiana di una città, rivolgendosi a tutti e, in particolare, ai giovani”.

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