Informazione: Paterniti (Tgr Rai), “serve una responsabilità critica. Mettiamo insieme i fatti, ma ragioniamoci sopra”

“Oggi camminare significa assumersi delle responsabilità. In questa società liquida è facile non sentire responsabilità perché ognuno si forma una realtà a propria misura e non affrontare i problemi reali”. Lo ha affermato Giuseppina Paterniti Martello, vicedirettore TgRai, intervenuta questa mattina a Gubbio al XII Forum dell’informazione cattolica per la Custodia del Creato, parlando del tema “Consumare la suola delle scarpe per raccontare fatti, storie e volti”. Oggi “consumare la suola delle scarpe è trovare la storia, il volto delle persone, andare al di là degli schemi. Il nostro lavoro chiede un cervello e i piedi sempre in moto per un’informazione coraggiosa”. “L’informazione di prossimità deve porre delle domande, deve fare giornalismo d’inchiesta, andare a fondo”, ha detto la giornalista che ha trattato il tema dei migranti e delle povertà. “Dobbiamo andare al di là dei comunicati stampa e delle dichiarazioni di governo, per una responsabilità critica. Tutti i giorni c’è qualcosa da capire, studiare. Mettiamo insieme i fatti, ma ragioniamoci sopra”. Analizzando le fonti della notizia, la giornalista ha invitato a “intrecciarle e verificare, mantenendo indipendenza rispetto ad esse”. “Non si tratta solo di un racconto partecipato, di cuore e di anima, ma di responsabilità collettive da far emergere, coltivando l’ansia della scoperta. Questo significa ‘sporcarsi i piedi’”, ha osservato Paterniti, analizzando anche le situazioni politiche e sociali di alcuni Paesi europei che negli ultimi anni hanno vissuto la crisi economica. “Il giornalismo deve far capire che ci sono situazioni complesse che non possono essere affrontare e risolte in un colpo solo”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Europa

Informativa sulla Privacy