Negli ultimi due anni, tutte le diocesi francesi sono state coinvolte e continueranno a farlo in un progetto di aiuto e sostegno agli studenti rifugiati a Kirkuk. A coordinare sul posto l’iniziativa è mons. Youssef Thomas Mirkis, arcivescovo di Kirkuk e Sulaymania, che offre quotidianamente a questi studenti alloggi, accesso alla cura, connessione a internet e cibo. Il numero degli studenti è aumentato costantemente e ora sono in 700 a essere accolti dal vescovo Mirkis. La progressione dello Stato islamico in Iraq ha causato la fuga di più di 150mila persone. Tra i rifugiati, figurano molti studenti. L’obiettivo di mons. Youssif Thomas Mirkis è che i giovani restino in Iraq a formarsi perché “da loro – dice – dipende il futuro dell’Iraq”. Per questo motivo la Chiesa di Francia ha deciso di sostenere gli studenti iracheni invitando le comunità cattoliche francesi a mobilitarsi nella preghiera e con una colletta di fondi.  Per continuare a raccogliere fondi necessari, la Conferenza episcopale francese  in collaborazione con l’Oeuvre d’Orient (partner del progetto) lancia oggi una pagina di donazione online con una piattaforma di crowdfunding.  Questa prima fase di raccolta dovrebbe permettere di raccogliere 48.000 euro entro un mese.