“Un ‘cammino silenzioso’ per le strade di Caserta per testimoniare l’importanza della cura della nostra casa comune: la nostra città, l’ambiente, la nostra terra. Un nuovo albero di ulivo piantato da ogni diocesi della regione in un vaso trasparente a Caserta. Una mega cartolina dei luoghi più belli della Campania, composta dalle foto scelte da ogni diocesi ed esposta a Caserta, in cattedrale”. Sono tre dei gesti simbolici che animeranno Caserta, sabato 23 settembre, per la quarta Giornata regionale per la custodia del Creato promossa dalla Conferenza episcopale campana (Cec). Una giornata voluta in città dal vescovo di Caserta, mons. Giovanni D’Alise, che è anche il pastore delegato dalla Chiesa campana per i problemi della pastorale sociale e del lavoro. Il tema della giornata sarà “Viaggiatori sulla Terra… per scoprire la carezza di Dio” ed è l’ideale continuazione del percorso che da quattro anni la Cec sta portando avanti nelle singole diocesi, come custodia del Creato, in un’ottica di ecologia integrale, come ha sottolineato Papa Francesco nella “Laudato si’”. La Giornata vuole porre accanto alla denuncia, già iniziata da tempo, “l’accento sulla speranza, come possibilità di rilancio delle terre campane anche a partire dall’impegno personale dei cittadini al turismo sostenibile”. La Giornata, curata dall’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della diocesi di Caserta, in sinergia con il settore della pastorale sociale e del lavoro della Cec, e in collaborazione con tante realtà diocesane e associative, prevede diversi momenti. Si parte alle dieci al Teatro comunale di Caserta, con il convegno di approfondimento “Viaggiatori sulla Terra… Cultura e formazione al servizio della persona e dell’ambiente” a cura dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli. Alle ore 15.30, al Cinema San Marco, “Caserta Festa del Creato”. Alle ore 18.15 cammino silenzioso per le strade della città di Caserta. Alle ore 19, nella cattedrale di Caserta, veglia di preghiera per la custodia del Creato presieduta dal card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli e presidente della Cec, con la partecipazione dei vescovi della Campania, della Commissione ecumenica e del Consiglio delle Chiese cristiane della Campania. La Giornata, inoltre, è inserita nel percorso internazionale del “Movimento Cattolico mondiale per il clima”, aderendo all’iniziativa “Laudato si’ pledge – Vivi la Laudato si’”; così come è parte del “Season of Creation – Il Tempo del Creato”. Inoltre, la Giornata vede la partecipazione di Focsiv.