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“Gratitudine per gli anni di servizio resi alla comunità” è stata espressa oggi dall’amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa, in una lettera indirizzata a “tutti i sacerdoti che prestano servizio nella pastorale dei richiedenti asilo e dei migranti (Cpam), a tutti i fedeli migranti e lavoratori stranieri in Israele, a tutte le suore, i volontari e gli operatori pastorali, a tutte le nostre comunità in Israele”, in seguito alle dimissioni di padre David Neuhaus quale coordinatore del Servizio per la pastorale dei migranti e dei richiedenti asilo (Cpam). “Desidero esprimere pubblicamente la mia gratitudine e quella di tutta la diocesi per questi anni di servizio reso da padre David alla comunità, durante i quali il Cpam è divenuto un importante punto di riferimento, strutturato ed efficiente, per la vita di migliaia di fedeli, molti dei quali si trovano in condizioni sociali assai difficili. È importante – sottolinea mons. Pizzaballa – che l’eredità che padre David ci lascia, fatta di volontari, di attività e di passione per la comunità e per la Chiesa, sia conservata e investita per il futuro. Sono sicuro di poter contare sul vostro appoggio e sulla vostra collaborazione. Presto – conclude la lettera – sarà nominato un nuovo coordinatore. Auguriamo a padre David ogni bene per le sue nuove attività”.