Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Missile nordcoreano verso il Giappone, riunione Consiglio sicurezza Onu. Lavoro giovanile, le ipotesi del governo

Nord Corea-Giappone: missile di Pyongyang nello spazio aereo nipponico. Oggi riunione del Consiglio di sicurezza Onu

Riunione straordinaria d’urgenza oggi per il Consiglio di sicurezza dell’Onu su richiesta di Usa, Corea del Sud e Giappone dopo il lancio da parte del regime nordcoreano di un missile balistico che ha sorvolato lo spazio aereo nipponico. La riunione verterà “sulle minacce alla pace e alla stabilità”. Il vettore nordcoreano ha sorvolato il Giappone finendo nel Pacifico al largo di Hokkaido. Il premier giapponese Shinzo Abe ha definito il lancio “una minaccia senza precedenti”. “Faremo di tutto per garantire la sicurezza delle persone”, ha dichiarato Abe. “Il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord ha attraversato il nostro spazio aereo ed è finito nel Pacifico – ha spiegato il premier –. Il governo giapponese ha rilevato il missile non appena lanciato e si è subito attivato per la sicurezza della popolazione”. Il lancio è avvenuto alle 5.57 ora locale: subito dopo il primo ministro giapponese ha avuto un colloquio telefonico con il presidente statunitense Donald Trump: di comune accordo con Seul, si è deciso – riferiscono fonti governative – di aumentare la pressione su Pyongyang e di chiedere il vertice d’urgenza in sede Onu.

Venezuela: si inasprisce lo scontro politico tra Assemblea costituente e Parlamento. Accuse agli Usa

Tensione politica e sociale sempre più elevata in Venezuela, mentre si inaspriscono gli attacchi dell’Assemblea costituente contro il Parlamento, guidato dall’opposizione antichavista. Delcy Rodriguez, presidente dell’organo voluto da Nicolas Maduro, ha annunciato un’inchiesta a carico del presidente del Parlamento Julio Borges, accusato d’aver incoraggiato le sanzioni economiche adottate da Washington contro Caracas. “È impossibile affermare che non c‘è un blocco economico nei confronti del Paese”, ha affermato Rodriguez. A suo avviso l’iniziativa dipende dalla volontà del governo statunitense “che risponde all’appello della destra venezuelana la quale insistentemente, permanentemente e sistematicamente ha chiesto al governo Usa un intervento militare”. Gli Usa hanno adottato venerdì scorso nuove sanzioni contro il Venezuela. Il governo di Caracas ha affermato che la politica degli Usa faciliterebbe l’avvicinamento del Venezuela ai Paesi del gruppo Brics costituito dalle economie emergenti di Brasile, Russia, Cina, India e Sud Africa.

Bergamo: gemelle siamesi nate al Papa Giovanni, condizioni stabili, ma i medici per ora non si sbilanciano

La città si Bergamo si stringe attorno alle due gemelline siamesi nate mercoledì all’ospedale Papa Giovanni con un parto cesareo alla 35ma settimana di gestazione. Le piccole, unite per l’addome e con un unico fegato, alla nascita pesavano circa quattro chili e 600 grammi: sono costantemente monitorate nella culla speciale nel reparto di terapia intensiva della Patologia neonatale: le loro condizioni sono definite stabili e respirano autonomamente. La mamma sta bene. I medici al momento non si sbilanciano sulle sorti delle neonate.

Lavoro: tecnici del governo preparano dossier per l’occupazione giovanile. Possibili limiti ai licenziamenti

Proseguono in sede governativa studi e proposte attorno al dossier per favorire l’occupazione, con un’attenzione speciale per i giovani. Per ottenere gli sgravi contributivi in caso di assunzione di un giovane fino a 29 anni l’azienda – si ipotizza – non dovrà aver effettuato licenziamenti nei 6 mesi precedenti l’assunzione. Questo per evitare che le nuove assunzioni avvengano in sostituzione di lavoratori già in forza all’azienda. L’azienda non potrà licenziare nemmeno nei 6 mesi seguenti l’assunzione pena la perdita dell’incentivo. Si sta inoltre valutando di limitare il divieto di licenziamento per sei mesi più sei pena la perdita di incentivo a lavoratori con la stessa mansione di quello assunto con gli sgravi o addirittura prevederlo per la totalità del personale dell’azienda che accede al beneficio.

Parigi: “Cristiani d’Oriente. Duemila anni di storia”, dal 26 settembre mostra all’Institut du Monde Arabe

Si intitola ”Chrétiens d’Orient. Deux mille ans d’histoire” (Cristiani d’Oriente. Duemila anni di storia) la mostra che verrà ospitata dall’Institut du Monde Arabe (Ima) di Parigi dal 26 settembre prossimo al 14 gennaio 2018. Il percorso espositivo si snoderà attraverso alcuni dei momenti cruciali della storia delle chiese copte, greca, assiro-caldea, siriaca, armena, maronita, latina e protestante di Egitto, Libano, Siria, Giordania e Iraq. Tra i passaggi fondamentali sottolineati con la mostra l’adozione del cristianesimo nell’Impero romano come religione di Stato, i concili, la “conquista” musulmana, lo sviluppo delle missioni cattoliche e protestanti, il contributo dei cristiani alla Nahda (il Rinascimento arabo), i cambiamenti intervenuti dei secoli XX e XXI, senza dimenticare – chiariscono i promotori – le attuali persecuzioni a opera del fondamentalismo islamico. Organizzata in collaborazione con l’Oeuvre d’Orient, associazione francese che sostiene i cristiani del Medio Oriente, l’esposizione si propone di mettere in luce la storia della comunità cristiana del Vicino e Medio Oriente. Saranno esposti 300 pezzi fra reperti, mosaici, icone, carte geografiche, plastici, documenti diplomatici.

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