Sir: le principali notizie dall’Italia e dal mondo. Olanda, paura attentato a Rotterdam. Terremoto Amatrice, fiaccolata nella notte. Roma, tensione per sgombero migranti

Olanda. Paura a Rotterdam, concerto annullato per furgone con bombole gas. L’allarme dalla Spagna

Rotterdam rischiava di essere un’altra Manchester, un altro Bataclan. All’ultimo minuto, quando gli spettatori erano già tutti dentro al locale, il concerto della band americana Allah-Las – criticata in passato dai musulmani per il nome – è stato annullato per un’allerta terrorismo. Grazie a una segnalazione della Spagna, ancora sotto shock per gli attentati di Barcellona e Cambrils di una settimana fa, la polizia olandese ha trovato vicino al luogo dell’evento un furgoncino con la targa spagnola che conteneva bombolette di gas. L’autista è stato arrestato. Secondo il quotidiano El Pais è spagnolo. Gli investigatori hanno scartato l’ipotesi di un legame tra l’autista del furgone e la cellula responsabile degli attacchi della settimana scorsa.

Terremoto Amatrice. Fiaccolata e 249 rintocchi di campana in ricordo delle vittime

Con una fiaccolata culminata con 249 rintocchi di campana, il numero delle vittime di Amatrice e Accumoli, sono iniziate questa notte le celebrazioni ad un anno esatto dal sisma che ha devastato una parte dell’Italia centrale il 24 agosto 2016. Preceduta da una lettura delle biografie delle vittime, colma di commozione, la fiaccolata ha costeggiato la zona rossa di Amatrice in quasi totale silenzio, muovendo da piazza Sagnotti al parco don Minozzi. Qui sono stati suonati i 249 rintocchi e si è tenuta una veglia di preghiera celebrata dal vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, con i familiari delle vittime. Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ha quindi scoperto un monumento eretto nel parco don Minozzi in ricordo dei morti.

Roma. Il sindaco Raggi cambia ancora la giunta: via Mazzillo, al Bilancio arriva ​Lemmetti

Non c’è pace per Roma. Il sindaco Virginia Raggi ha deciso di cambiare ancora l’assessore al Bilancio. Gianni Lemmetti è il nuovo responsabile dei conti del comune di Roma. Lo ha confermato in serata la stessa Raggi su Facebook. Lemmetti fino a ora era assessore al Bilancio del comune di Livorno, guidato dal 5 stelle Filippo Nogarin. Da settimane in realtà circolava la voce che l’ormai ex responsabile dei conti capitolini era considerato in uscita dal Campidoglio dopo avere criticato la presenza di “troppi manager del Nord” nella squadra di governo del M5S a Roma.

Roma. Tensione per lo sgombero di migranti. Bottiglie e sassi contro la polizia

Tensioni in piazza Indipendenza, al centro di Roma, all’alba. Secondo quanto reso noto dalla Questura, durante lo sgombero di circa 100 immigrati che dopo essere stati allontanati dal vicino palazzo di via Curtatone si erano accampati da sabato nei giardini della piazza sono stati lanciati sassi, bottiglie e bombole contro gli agenti. Le forze dell’ordine hanno utilizzato un idrante e al momento ci sono due fermati. A quanto sottolineato dalla Questura di Roma “l’intervento si è reso urgente e necessario dopo il rifiuto di ieri di accettare una sistemazione alloggiativa offerta dal Comune di Roma, ma soprattutto per le informazioni di alto rischio pervenute, inerenti il possesso da parte degli occupanti di bombole di gas e bottiglie incendiarie”.

Lavoro. Ministro Poletti, “con bonus giovani possibili 300mila posti lavoro”

Il pacchetto di agevolazioni alle assunzioni di giovani allo studio del Governo potrebbe permettere la creazione di 300mila posti di lavoro: “È una previsione razionale, ragionevole, anche grazie alla mobilità del mercato del lavoro”. Così il ministro al Welfare, Giuliano Poletti, intervistato a margine del Meeting di Rimini conferma le previsioni emerse ieri. La stima di 300mila posti di lavoro, presumibilmente nel 2018, “è plausibile, ogni anno circa un milione di persone entrano e escono dal mondo del lavoro”. Nel pacchetto di nuovi incentivi, assicura poi il ministro, ci saranno anche clausole anti-licenziamento. “Dobbiamo assolutamente evitare – chiarisce – che ci siano comportamenti furbeschi che cerchino di utilizzare in qualche modo le norme”.

Venezuela. L’ex-procuratrice generale Luisa Ortega Diaz, “ho le prove che Maduro è corrotto”

La ex-procuratrice generale Luisa Ortega Diaz, dopo la fuga dal Venezuela verso la Colombia, è arrivata in Brasile e ha lanciato un attacco contro il presidente venezuelano. Ha infatti assicurato di avere le prove che coinvolgono Nicolas Maduro e altri funzionari del governo in casi di corruzione. “Quel che è accaduto in Venezuela è la morte del diritto. La stabilità della regione è in pericolo. Tutto quello che mi sta succedendo deriva dalla serie di denunce che ho fatto ma in particolare per l’attacco nei confronti della corruzione”, ha detto Luisa Ortega Díaz in conferenza stampa.

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