Missioni: Merano, sabato 26 “Alle Terme per l’Africa 2017” per la costruzione di pozzi in Benin

Si ripeterà sabato 26 agosto, a Merano, l’iniziativa “Alle Terme per l’Africa 2017” promossa dal Gruppo missionario “Un pozzo per la vita” Merano (Gmm) in collaborazione con Terme Merano. Si tratta di “un giorno di relax per donare l’acqua a chi non ce l’ha” grazie al fatto che, spiegano i promotori, “il 50% del prezzo dei biglietti d’ingresso alle Terme staccati sabato 26 agosto, dalle 9 alle 22, sarà impiegato per la costruzione di pozzi d’acqua potabile in Benin (Africa Occidentale)”. Chi vi aderirà, contribuirà “a migliorare le condizioni di vita di migliaia di persone” visto che la realizzazione di pozzi permetterà “agli abitanti di alcuni villaggi africani, che oggi non ne dispongono, di accedere a fonti d’acqua di buona qualità”. Per l’intera giornata, nell’atrio di Terme Merano, sarà attivo un infopoint con materiale informativo e una mostra fotografica sulle opere di cooperazione allo sviluppo e solidarietà realizzate dal Gmm in Africa. “Con questa iniziativa, per il quinto anno consecutivo, Gmm e Terme Merano richiamano l’attenzione sui problemi legati alla carenza delle risorse idriche: secondo l’allarme lanciato la scorsa primavera dall’Organizzazione mondiale della sanità, quasi due miliardi di persone nel mondo sono costrette a utilizzare, per bere e lavarsi, una fonte di acqua contaminata”. Nel corso del 2017, l’Ong meranese ha costruito sei perforazioni in Benin, in collaborazione con le diocesi e le Caritas locali, nei villaggi di Terou, Monroussari Souakpa, Bagoudou N’kparou, Lafiaboudo e Gouney, nel dipartimento di Borgou, e Agonve Hweli nel dipartimento di Zou.

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