Diocesi: Cuneo, da domenica 25 giovani in Sicilia per conoscere le realtà di prima accoglienza dei migranti

Grazie al progetto “Con i miei occhi”, nato dalla sinergia tra l’area giovani della Caritas e la pastorale giovanile della diocesi di Cuneo, da domenica 13 agosto 25 giovani partiranno per la Sicilia per conoscere le realtà di prima accoglienza dei migranti che operano sul territorio. Ne dà notizia il settimanale diocesano cuneese “La Guida” nell’ultimo numero. “Per 10 giorni – si legge sul giornale – i giovani saranno ospiti delle Caritas di Ragusa e di Noto dove avranno l’opportunità di conoscere le realtà di prima e seconda accoglienza: da come avviene uno sbarco all’identificazione negli hotspot e ai servizi di integrazione. In particolare a Pozzallo, potranno assistere alle operazioni”. I giovani visiteranno anche il Cara (Centro di accoglienza per richiedenti asilo) di Mineo. “Vedere con i nostri occhi – dice don Carlo Occelli, direttore del Servizio diocesano di pastorale giovanile – quello che accade. Un conto è parlare di migranti, altro è incrociare degli occhi che raccontano delle storie”. “Un’opportunità – per Michele Ottenga, responsabile dell’area giovani della Caritas diocesana – per conoscere storie, incontrare persone in cammino, capire meglio il fenomeno migratorio e le dinamiche dell’accoglienza. Lo scopo del progetto è di tornare per cercare di sensibilizzare il territorio su questo importante tema”. Sarà possibile seguire il diario del viaggio sulla pagina Facebook “Caritas Cuneo area giovani”.

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