Stati vegetativi: “Gli amici di Luca”, il 7 ottobre la IX Giornata dei risvegli per la ricerca sul coma

Sensibilizzare l’opinione pubblica sui bisogni delle persone uscite dal coma e fare rete con altri Paesi europei. È l’obiettivo della diciannovesima edizione della “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena” promossa il prossimo 7 ottobre  dall’associazione “Gli amici di Luca” con molti patrocini istituzionali. Alessandro Bergonzoni, storico testimonial dell’associazione, sarà sugli schermi delle tv con la nuova campagna di comunicazione patrocinata da Fondazione Pubblicità Progresso. Tema di questa edizione 2017, “Essere o essere”. Quest’anno si celebra anche la terza Giornata europea dei risvegli che, come già nel 2016, si svolgerà attraverso azioni congiunte tra i Paesi aderenti (Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Portogallo e Spagna) grazie al coinvolgimento di associazioni, enti, università e centri di ricerca impegnati in “Lucas – Links united for coma awakenings through sport”, un progetto di riabilitazione e integrazione attraverso lo sport co-finanziato dall’Ue, di cui è capofila la società Futura con partner il Csi (Centro sportivo italiano). “Le persone con esiti di coma e stato vegetativo hanno percorsi di cura complessi, non ancora standardizzati, e per questo ancora a rischio di forte emarginazione”, dice Fulvio De Nigris, direttore del Centro studi per la ricerca sul coma e fondatore dell’associazione insieme con Maria Vaccari, presidente della onlus e mamma di Luca. “La prospettiva è creare un’alleanza internazionale intorno a queste persone, a partire da un modello tutto italiano che vede insieme professionisti della sanità, operatori non sanitari, familiari e volontari”. Info sul sito .

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