Terremoto: Coldiretti/Ixè, il 36% degli italiani in vacanza nelle zone colpite acquista prodotti tipici

“Acquista prodotti tipici del territorio più di un italiano su 3 (36%) che in vacanza ha deciso di fare visita alle aree colpite dal terremoto durante l’estate”. È quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè diffusa in occasione dell’inizio della raccolta della Lenticchia di Castelluccio a indicazione geografica protetta (Igp), in località Pian Grande a Castelluccio di Norcia. “L’acquisto di prodotti tipici locali è – sottolinea la Coldiretti – una delle forme più diffuse di solidarietà attraverso la quale gli italiani hanno voluto esprimere la propria vicinanza alle popolazioni terremotate nell’ultimo anno”. Circa 6 milioni di italiani trascorreranno le vacanze nelle aree colpite dal terremoto. Secondo Coldiretti, “la ripresa dell’offerta turistica delle zone terremotate che fonda il suo successo sulle sinergie tra cultura, ambiente e qualità alimentare, è essenziale per le campagne”. “Il ritorno dei turisti italiani e stranieri è determinante per chi come gli agricoltori è rimasto a presidiare queste terre ferite e abbandonate dall’esodo forzato”, afferma il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, sottolineando l’esigenza che “la ricostruzione vada di pari passo con la ripresa dell’economia che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo”. “A undici mesi dalla prima scossa – prosegue la nota – sono state realizzate e rese operative il 55% delle stalle provvisorie necessarie per ospitare gli animali ‘sfollati’ a causa del crollo delle stalle”. Inoltre, secondo il monitoraggio della Coldiretti, “sono stati realizzati anche il 53% dei fienili provvisori necessari nelle campagne dove durante l’inverno si è verificata una vera strage di oltre 10mila animali morti, feriti e abortiti nelle aree del terremoto per l’effetto congiunto delle scosse e del maltempo”. “Proprio per sostenere le imprese terremotate – conclude la Coldiretti – è partita la più capillare iniziativa di solidarietà mai realizzata fino ad ora con la consegna gratuita del gasolio”. L’operazione, che prevede la distribuzione alle aziende agricole terremotate di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo di 565.260 litri di gasolio è realizzata senza alcun contributo pubblico grazie all’impegno di Coldiretti, Consorzi agrari d’Italia, Eurocap Petroli e del Consorzio cooperativo finanziario per lo sviluppo.

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