Politiche sociali: Caritas Europa, “Ue adotti Carta sociale europea per garantire diritti ai cittadini”

“L’Unione europea ha un enorme bisogno di avvicinarsi ai suoi concittadini, perciò deve fare in modo che i diritti sociali siano al centro della costruzione europea. La Carta sociale europea del Consiglio d’Europa è la chiave per raggiungere questo obiettivo”: lo afferma oggi Peter Verhaeghe, responsabile delle politiche sociale di Caritas Europa e del Comitato di coordinamento per il processo di Torino (Coordinating committee for the Turin process), che mira a rafforzare il ruolo della Carta sociale europea, un  trattato del Consiglio d’Europa adottato a Torino nel 1961 e rivisto a Strasburgo nel 1996. La Carta riveduta è entrata in vigore nel 1999 e sta gradualmente sostituendo il trattato iniziale, entrato in vigore nel 1965. La Carta riconosce i diritti umani e le libertà e stabilisce un meccanismo di controllo per garantirne il rispetto da parte degli Stati. Caritas Europa si unisce alle Ong di tutta Europa per chiedere alle istituzioni europee di “riconoscere la Carta sociale europea come la Costituzione sociale dell’Europa”.

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