Svizzera: festa del 1° agosto. Videomessaggio dei vescovi per i 600 anni del patrono san Nicola di Flüe

Un invito alla preghiera, a cercare la luce nella “comunione con Dio” perché “tutti vogliono la libertà. Ma la cerchiamo veramente dove la si può trovare?”. A lanciare questa provocazione sono i vescovi svizzeri in un videomessaggio realizzato, per conto della Conferenza episcopale elvetica, dal vescovo ausiliare di Loira, mons. Marian Eleganti, e diffuso per la giornata della festa nazionale e per i 600 anni del santo patrono, Nicola di Flüe. Il 1° agosto la Svizzera commemora il Patto federale del 1291 con cui tre comunità si impegnarono ad aiutarsi reciprocamente in caso di un imminente pericolo dall’esterno. Quest’anno poi si celebrano anche i 600 anni del santo patrono e per l’occasione la Conferenza dei vescovi svizzeri ha deciso di realizzare un videomessaggio in cui viene ricordato “questo grande mistico e pacificatore di Ranft. Anch’egli era un grande amante della libertà – della vera libertà, che ritrovò nel silenzio, nella preghiera e nel rapporto con Dio”. In un comunicato diffuso questa mattina, la Conferenza dei vescovi svizzeri ricorda che, in occasione della prossima assemblea plenaria ordinaria che si terrà a St. Niklausen/Obwalden, si svolgerà il 6 settembre un pellegrinaggio in memoria del Santo Patrono a Flüeli Ranft. Tutti possono parteciparvi. Info: info@bischoefe.ch

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