![](https://old.agensir.it/wp-content/uploads/2016/12/papaAngelusPiazzaSanPietro11dic2016_0146cut_resize-755x491.jpg)
“Ogni anno migliaia di uomini, donne e bambini sono vittime innocenti dello sfruttamento lavorativo e sessuale e del traffico di organi, e sembra che ci siamo così abituati, da considerarla una cosa normale. Questo è brutto, è crudele, è criminale! Desidero richiamare l’impegno di tutti affinché questa piaga aberrante, forma di schiavitù moderna, sia adeguatamente contrastata”. È l’appello lanciato ieri dal Papa al termine dell’Angelus, in occasione della Giornata mondiale contro la tratta di persone promossa dalle Nazioni Unite.