Pellegrinaggio Macerata-Loreto: appuntamento sabato 10 allo stadio Helvia Recina con Messa presieduta da card. Farrell

Questa mattina, presso la Sala Castiglioni della biblioteca Mozzi-Borgetti del comune di Macerata, è stata presentata ufficialmente la 39ª edizione del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Sono intervenuti mons. Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, mons. Giancarlo Vecerrica, vescovo emerito di Fabriano-Matelica nonché ideatore e guida del cammino, Romano Carancini, sindaco del comune di Macerata, Ermanno Calzolaio, presidente del “Comitato Pellegrinaggio a Loreto”, Massimo Orselli, responsabile della logistica, Carlo Cammoranesi, direttore dell’Ufficio stampa del Pellegrinaggio.
In apertura è stato letto il saluto del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani: “È impressionante assistere allo spettacolo di questa folla di persone che si riunisce per pregare, contemplare, trovare la speranza o rafforzare le proprie convinzioni”. Durante la conferenza stampa è stato spiegato il titolo di questa edizione “Mi ami tu?” ed è stato rivolto un pensiero particolare alle realtà colpite dal recente sisma, perché “il pellegrinaggio sia il simbolo di una comunità ferita ma ancora piena di speranza e in cammino”. Mons. Marconi ha parlato del pellegrinaggio come una sfida che attraversa da un capo all’altro tutta la diocesi e che vive in essa durante tutto l’anno: “Dobbiamo essere all’altezza di quello che ci insegna, ossia che la vita cristiana è un camminare e l’andare è la nostra missione”. Rispetto al tema, “ciò che mi colpisce – riprende il vescovo – è che c’è la domanda di Gesù a Pietro, ma non c’è la domanda di Pietro a Gesù, segno che l’amore di Gesù è sicuro. L’unica certezza è l’amore di Dio verso di noi, un amore che regge ad ogni tradimento. Il Pellegrinaggio ci offre la possibilità di provare almeno a ricambiare questo amore”. Mons. Vecerrica ha usato due espressioni: gratitudine, verso tutti coloro che si impegnano nella realizzazione di questo avvenimento, e amore, la vera rivoluzione cristiana, che è “annuncio della verità che si fa carne”.
L’appuntamento è per sabato 10 giugno allo stadio Helvia Recina di Macerata. La Santa Messa delle 20:30 sarà presieduta dal card. Kevin J. Farrell, in concomitanza con altre celebrazioni in diverse località del mondo: a Panama, sede della prossima giornata mondiale della Gioventù, dall’arcivescovo mons. José Domingo Ulloa Mendieta; a Zipaquira (Colombia) da mons. Héctor Cubillos Peña; a Camaçari-Bahia da mons. Giancarlo Petrini; a Leira-Fátima da mons. António Marto e a Bogotà e in Ghana, Angola, Svizzera, Germania.

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