Sviluppo sostenibile: Giovannini (Asvis), “il governo approvi con urgenza la strategia italiana”

Si è concluso oggi, con un convegno alla Camera alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il primo Festival dello sviluppo sostenibile. In tutta Italia, per 17 giorni, la manifestazione promossa dall’Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) ha visto svolgersi ben 221 eventi. “Grazie al Festival – ha affermato il portavoce dell’Asvis, Enrico Giovannini – decine di migliaia di persone hanno scoperto il paradigma dello sviluppo sostenibile. Il mondo delle imprese e della finanza, la pubblica amministrazione, la scuola e le università hanno assunto impegni concreti per attuare l’Agenda 2030”, l’accordo sottoscritto nel 2015 da quasi duecento Paesi membri dell’Onu. Ora, ha sottolineato Giovannini, “il governo deve urgentemente approvare la Strategia italiana per lo sviluppo sostenibile e la politica, anche in vista delle prossime elezioni, deve mettere al centro dell’attenzione questi temi per dare un futuro equo e sostenibile all’Italia”. In particolare l’Asvis, anche sulla scorta degli esempi di altri Stati europei, avanza cinque proposte: l’inserimento nella Costituzione del principio dello sviluppo sostenibile; l’assunzione da parte del presidente del Consiglio della responsabilità delle politiche necessarie per attuare la Strategia italiana per lo sviluppo sostenibile; la trasformazione del Cipe in Comitato interministeriale per lo sviluppo sostenibile, così da orientare gli investimenti pubblici a questo fine; il coinvolgimento delle Regioni e dei comuni attraverso la Conferenza unificata; la costituzione di un organismo di consultazione della società civile.

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