Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Migrazioni, l’Italia attende risposte dall’Ue. Germania, Bundestag vota il matrimonio omosessuale

Migranti/1: l’appello dell’Italia alla solidarietà europea. Il sì di Merkel, Macron è freddo, gli altri governi latitano

Il premier italiano Paolo Gentiloni richiama nuovamente l’Unione europea alla responsabilità; le istituzioni Ue gli danno ragione, assieme ad alcuni leader nazionali. Ma, di fatto, l’Italia rimane ancora sola nell’accoglienza dei migranti. Questi gli elementi collezionati ieri attorno al nodo migratorio, con alcune navi impegnate in operazioni search and rescue, con a bordo un migliaio di persone recuperate nel Mediterraneo, che attendono dall’Italia una indicazione sui porti in cui attraccare. Ma il governo di Roma insiste: l’Italia da sola non ce la fa più, deve intervenire l’Europa richiamando i suoi Stati membri al principio di solidarietà. È il tema che ieri lo stesso Gentiloni è riuscito a imporre al vertice europeo di Berlino in preparazione al G20 di Amburgo. Angela Merkel, cancelliera tedesca, ha affermato: “Aiuteremo l’Italia, ci sta a cuore questa necessità”. Ma il presidente francese Emmanuel Macron ha spostato l’attenzione: “Noi sosteniamo l’Italia e la Francia deve fare la sua parte sull’asilo di persone che vogliono rifugio. Poi c’è il problema di rifugiati economici, e questo non è un tema nuovo: l’80% dei migranti che arrivano in Italia sono migranti economici. Non dobbiamo confondere”. Il ministro italiano dell’Interno, marco Minniti, ha replicato che “l’immigrazione non è una questione da dibattito politico quotidiano, la si può affrontare solo con un disegno complessivo. Ma un dato è certo: su questa partita l’Europa si gioca un pezzo fondamentale della democrazia. Nei prossimi 20 anni”, inoltre, “l’Europa si gioca il suo destino in Africa. Che sarà sempre di più lo specchio dell’Europa, non dell’Italia”.

Migranti/2: Juncker (Commissione), “Italia eroica”. De Bruycker (Mpc), Stati Ue devono intervenire, lo dice il Trattato

“Il documento finale del G20 dovrà contenere un riferimento concreto alla lotta contro i trafficanti di essere umani: chiederò di considerare sanzioni a livello europeo contro questi trafficanti e di metterli nella lista nera delle Nazioni Unite, ma per farlo devono essere d’accordo la maggior parte degli Stati membri” dell’Onu. Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, intervenendo a Berlino durante la conferenza stampa finale del vertice tra i Paesi europei in preparazione del G20, ha precisato la sua posizione, senza peraltro chiamare in causa, concretamente, la solidarietà europea. Che, invece, è stata invocata dal presidente della Commissione Jean-Claude Juncker: “Da molto tempo come Commissione siamo convinti che non possiamo abbandonare né l’Italia né la Grecia. Insieme dobbiamo compiere sforzi per sostenere queste due nazioni che sono eroiche”. Nel frattempo a Bruxelles si studia, sul piano delle regole, la minacciata chiusura dei porti italiani alle navi Ong che battono bandiera straniera. Si profila il rischio di una violazione del diritto umanitario internazionale, come ha spiegato ieri Philippe De Bruycker, del Migration Policy Centre (Mpc): “L’argomento della forza maggiore non regge, senza contare che in ultima analisi rifiutare lo sbarco a queste persone significherebbe trattarle in maniera inumana o degradante, contravvenendo all’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo”. Eppure, sostiene l’esperto, l’Italia può invocare il diritto europeo all’articolo 80 del Trattato Ue, che stabilisce il “principio di solidarietà e di equa ripartizione della responsabilità tra gli Stati membri”.

Terremoto: trema ancora l’area del sisma in Centro Italia. Questa notte scossa con epicentro a Cittareale

Una nuova scossa di terremoto è stata registrata questa notte non lontano da Amatrice (Rieti): erano da poco passate le due e la scossa è stata registrata con magnitudo 3.9. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) rileva che il nuovo sisma ha avuto ipocentro a 12 km di profondità, con epicentro localizzato a 4 chilometri da Cittareale, a equa distanza tra località delle province di Rieti, L’Aquila, Ascoli Piceno e Perugia. Nella stessa zona, che lo scorso anno era stata devastata dai terremoti del 24 agosto e del 30 ottobre, ieri mattina era stata registrata un’altra scossa di magnitudo 3.1 e ieri sera una di magnitudo 3.5. Al momento non si registrano ulteriori danni a persone o cose.

Parigi: auto lanciata contro la moschea nella banlieu di Creteil. Nessun ferito, arrestato l’attentatore

Voleva vendicare le vittime dell’attacco al Bataclan e agli Champs Elysées: è stato arrestato nelle sua abitazione l’uomo che ieri ha cercato di investire un gruppo di persone fuori la moschea di Creteil, nei sobborghi di Parigi. Al momento dell’arresto avrebbe dichiarato il movente: la vendetta. Le indagini della polizia e della magistratura francesi sono in corso. “Abbiamo evitato la catastrofe in un paio di minuti. L’emozione è ancora forte, ci stiamo chiedendo cosa possa motivare chi vuole far del male”, ha affermato il rettore della moschea Karim Benaissal. L’uomo di origine armena non è riuscito a portare a segno l’azione per via di barriere protettive contro le quali si è bloccata l’auto che guidava; fuggito a piedi, è stato arrestato poco dopo. La Prefettura di polizia di Parigi conferma che non ci sono feriti.

Germania: Bundestag ha votato il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Le obiezioni di vescovi e Zdk

Il parlamento tedesco era chiamato oggi a votare la legge che istituisce il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Il provvedimento, sostenuto dai socialdemocratici e da altre forze politiche minori, ha avuto anche il via libera inatteso della cancelliera cristiano democratica Angela Merkel, che però in mattinata, in fase di voto, si è espressa contro la legge. La votazione si è conclusa con 393 voti favorevoli, 226 contrati e 4 astenuti. L’argomento era entrato nel dibattito elettorale in vista del voto di settembre. Ieri i vescovi avevano ribadito la contrarietà a questa “accelerazione legislativa”. Thomas Sternberg, presidente del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (Zdk), si è detto “molto preoccupato”, vedendo “un errore nella precipitosa proposta di legge”. “È assodato – ha aggiunto Sternberg – che rispettiamo tutti i rapporti di coppia fondati sulla reciproca e durevole responsabilità, sulla fedeltà e sull’impegno”, valori che “si realizzano nel matrimonio e nelle unioni registrate”. Secondo il presidente Sternberg, però, “i due istituti non sono identici” ed è quindi “legittimo e giusto continuare a fare una differenza terminologica”.

Business: iPhone compie 10 anni. Ha cambiato le relazioni tra le persone e generato un settore da 430 miliardi di dollari

Ha compiuto ieri dieci anni l’iPhone, creatura di Steve Jobs. La Apple lo aveva infatti messo sul mercato il 29 giugno 2007. Il progetto era iniziato a Cupertino nel 2004 con il lavoro di centinaia di ingegneri. La generazione-smartphone ha cambiato il mercato, la telefonia, le comunicazioni, incidendo a fondo sulle relazioni interpersonali e sui costumi di centinaia di milioni di persone. Oggi il giro d’affari del settore supera i 430 miliardi di dollari. Nel frattempo gli smartphone hanno più volte cambiato linea, funzioni e sono nate nuove app, da quelle per la mobilità alle funzioni “salvavita”. Apple sta attualmente lavorando per creare una cartella clinica digitale, una banca centrale di informazioni sulla salute dell’utente da conservare sull’iPhone.

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