Notizie Sir del giorno: messaggio di Bartolomeo I a Papa Francesco, Ustica, “muslim ban”, terremoto, migranti, Giovanni XXIII

Patriarca Bartolomeo: messaggio a Papa Francesco, Chiese sorelle unite nel sangue dei martiri

Chiese sorelle, unite nel sangue dei martiri, testimoni ancora oggi di “nuove forme di persecuzione e oppressione”. Ai martiri delle Chiese perseguitate e oppresse nel mondo è dedicato uno dei passaggi più forti del lungo messaggio che il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, ha inviato a Papa Francesco per la festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo alla quale parteciperà, come tradizione, una delegazione del Fanar. Il messaggio è stato consegnato questa mattina al Papa dall’arcivescovo Job di Telmessos, copresidente del Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra le due Chiese. (clicca qui)

Papa Francesco: Messa 25° ordinazione episcopale, “non siamo geronti” ma “nonni chiamati a sognare e dare questo sogno ai giovani”

“Qualcuno che non ci vuole bene dice di noi che siamo la gerontocrazia della Chiesa: è una beffa, non capisce quello che dice. Noi non siamo geronti, siamo dei nonni, siamo dei nonni, e se non sentiamo questo dobbiamo chiedere la grazia di sentirlo, dei nonni ai quali i nostri nipotini guardano. Dobbiamo dare loro il senso della vita con la nostra esperienza”. Lo ha detto il Papa nell’omelia della concelebrazione eucaristica presieduta questa mattina nella Cappella Paolina del Palazzo Apostolico con i cardinali presenti a Roma in occasione del suo 25° di ordinazione episcopale. (clicca qui)

Ustica: Mattarella, “ferita sempre aperta”. “Alla domanda di giustizia le istituzioni hanno il dovere di dare risposta”

“La data del 27 giugno, ricorrenza della strage di Ustica, resta impressa nella coscienza del Paese come un evento tragico e come una ferita sempre aperta, per le vite spezzate, per le indicibili sofferenze dei familiari, e per il vulnus alla sensibilità civile e democratica del nostro popolo”. È quanto scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio nella ricorrenza della strage di Ustica. “In questa giornata – dice il presidente – esprimo la partecipazione della Repubblica al comune dolore e la vicinanza nel costante impegno affinché siano compiutamente accertate le responsabilità e vengano ricostruite in modo univoco le circostanze e il contesto che provocarono così tante morti innocenti”. (clicca qui)

Muslim ban: mons. Vasquez (vescovi Usa), “la decisione della Corte Suprema avrà conseguenze umane”

“La decisione della Corte Suprema avrà conseguenze umane”. Lo afferma monsignor Joe Vasquez, vescovo di Austin e presidente della Commissione episcopale Usa per i migranti, riguardo alla decisione presa dall’Alta Corte degli Stati Uniti sul cosiddetto “muslim ban”, il provvedimento che limita l’accesso nel Paese ai cittadini di alcuni Paesi musulmani. I giudici, che torneranno ad esaminare il provvedimento a ottobre, hanno disposto intanto che il decreto di bando si applichi solo a chi non ha e non può dimostrare legami (“bona fide relationship”) con una persona o con una entità negli Usa. (clicca qui)

Terremoto: Gentiloni, risposte urgenti su problemi di questo periodo

(DIRE-SIR) – “L’obiettivo di questa riunione è cercare di fare una fotografia il più possibile realistica della situazione, sapendo che è stato fatto un lavoro enorme, viste le dimensioni e le tre crisi che si sono ripetute, e che questo lavoro ha partorito l’impianto di ricostruzione sul medio termine che forse non ha precedenti dal punto di vista delle risorse, delle potenzialità, delle facilitazioni, della dimensione di persone coinvolte in questo intervento e delle risorse mobilitate”. Così il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni aprendo la riunione con il commissario per la ricostruzione Vasco Errani, il capo della protezione civile Fabrizio Curcio e i presidenti di Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo. (clicca qui)

Migranti a Ventimiglia: mons. Suetta (vescovo), “la riammissione dei minori al confine è vergognosa”. “Francia e Ue intervengano”

“Di fronte ai fatti di queste ore non posso che rinnovare l’appello alla Francia e all’Unione europea perché intervengano con misure idonee per far fronte a una situazione insostenibile”. È questo il commento del vescovo di Ventimiglia, mons. Antonio Suetta, che il Sir ha raggiunto telefonicamente a Lourdes dove si trova per un ritiro spirituale. Dalla Francia il presule continua a seguire con attenzione la situazione della città di frontiera dove la tensione continua ad essere alta. Tutto ha avuto inizio all’alba di ieri, lunedì 26 giugno, quando parte dei circa 400 migranti che erano accampati lungo il corso del fiume Roia ha tentato di varcare in massa il confine francese percorrendo i sentieri che si inerpicano tra le montagne. (clicca qui)

Giovanni XXIII: diocesi Bergamo, Papa Francesco ha accolto la richiesta che “Roncalli torni qui”

Papa Francesco ha fatto sapere, tramite la Segreteria di Stato, di accogliere benevolmente la richiesta presentata dal vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, che Giovanni XXIII “torni a Bergamo”. L’annuncio è stato dato questa mattina, presso la Curia di Bergamo. “Non si conoscono ancora i dettagli e la data precisa – puntualizza la diocesi in una nota -. Si presume che possa essere in occasione del 3 giugno del prossimo anno, giorno anniversario della morte. L’urna con il corpo del Santo Papa Buono giungerebbe in città e a Sotto il Monte per qualche giorno”. (clicca qui)

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