Femminicidio: Auser Lombardia, uno sportello antiviolenza all’aeroporto di Malpensa

Sarà gestito dall’Auser Lombardia nell’ambito del progetto Filo Rosa e diventerà un punto di riferimento per tutte le donne vittime di violenza. È lo sportello aperto all’aeroporto di Malpensa intitolato a Laura Prati, la sindaca di Cardano al Campo (Varese) impegnata nel contrasto al femminicidio uccisa nel 2013. Uno sportello antiviolenza in un aeroporto è un caso talmente unico nel panorama nazionale che diventerà oggetto di un’audizione in Senato nella commissione monocamerale dedicata ai femminicidi, come annunciato dalla senatrice Erica D’Adda, presente all’inaugurazione insieme al presidente di Sea, Pietro Modiano, e alla responsabile di Auser Lombardia, Lella Brambilla. Tra le ragioni che hanno spinto il gestore aeroportuale a sposare il progetto di Filo Rosa Auser, da dieci anni vero e proprio punto di riferimento sul territorio per le donne maltrattate con i due sportelli già attivi a Cardano al Campo e Legnano, “sensibilizzare la comunità aeroportuale nei confronti di un tema che è ormai una vera e propria emergenza sociale”. Il progetto avrà la durata di un anno. A Malpensa lavorano circa 18mila persone (il 30 per cento donne) al servizio di quasi 20 milioni di passeggeri ogni anno. “Spesso – spiegano dall’Auser – può essere un collega la prima persona in grado di intercettare i segnali deboli, i sintomi e le manifestazioni di disagio legati a casi di violenza in famiglia, ma quando questo accade spesso non sa come comportarsi. Fare finta di niente? Rivolgersi ai superiori o alle forze dell’ordine? Lo sportello di ascolto Filo Rosa Auser nasce proprio per venire incontro a questo tipo di situazioni, garantendo in aeroporto la presenza discreta di personale specializzato (avvocati, volontari, psicologi)”. Lo sportello è raggiungibile al Terminal 1, Piano Arrivi, uscita 1.

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