Nuovi vescovi: dom Kulli (Sapë), “essere pastori di una diocesi è una grande responsabilità”

“Prima di tutto vorrei ringraziare il Buon pastore, Cristo Signore il quale non dimentica mai il suo gregge e si prende cura di essa e ringrazio lo Spirito Santo per ogni bene che ha fatto alla mia vita, con la mia vita e per la mia vita, che si è degnato di chiamare me indegno come successore degli apostoli a perpetuare l’opera di Cristo che è il Pastore eterno”. Sono le prime parole di dom Simon Kulli, vescovo eletto di Sapë, nel momento dell’annuncio della nomina davanti al clero e ai religiosi della diocesi. “In secondo luogo ringrazio la Santa Chiesa Cattolica, il Santo Padre Francesco per la fiducia nei miei confronti e per aver apprezzato la mia vita presbiterale”, ha proseguito Kulli, ringraziando inoltre “il clero della diocesi di Sapë e tutti i collaboratori stretti, perché ciascuno ha contribuito affinché Sapa si trasformi in una famiglia meravigliosa, grazie all’amore che avete dimostrato e continuate a dimostrare verso di me accettandomi cosi come Dio ha voluto che io sia”. “Essere pastore di una diocesi – ha dichiarato il neovescovo – è una grande responsabilità ed un onere gravoso e per di più essere successore di monsignor Avgustini, di questo pastore meraviglioso e indimenticabile. Cercherò di camminare sulle sue orme. Il suo amore per questa diocesi mi spinge ad accettare con convinzione e fede sicura che Cristo il Buon Pastore è sempre con noi fino alla fine del mondo e che abbiamo il suo sostegno con l’intercessione della Santa Teresa di Calcutta, dei martiri albanesi e della madre del Buon Consiglio, patrona degli albanesi. A loro affido me stesso e il popolo nobile di Sapë. Grazie!”.

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