Disabilità: Lega del Filo d’Oro, la Giornata del sostenitore per “mostrare un mondo di sì”

Nella vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali ci sono tanti, troppi “no”. La Lega del Filo d’Oro lavora ogni giorno per trasformare anche le più grandi difficoltà in possibilità di crescita, di scoperta e di maggiore indipendenza. Nella X edizione della Giornata del sostenitore, l’annuale appuntamento che l’Associazione dedica ai suoi donatori, “si è voluto porre l’accento sulla positività, per mostrare come ‘un mondo di sì’ possa cambiare la vita ad una persona. È proprio sulla positività che fonda il suo approccio la Lega del Filo d’Oro, che ha come fulcro del suo lavoro la valorizzazione delle potenzialità residue di ciascuna delle persone seguite”, si legge in un comunicato diffuso oggi. Venerdì 26 e sabato 27 maggio il Centro di Lesmo (Mb) della Lega del Filo d’Oro ha accolto quasi 250 sostenitori, per far conoscere loro da vicino la realtà dell’Associazione e il suo impegno a favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. In Italia, secondo uno studio realizzato dall’Istat in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, le persone affette da problematiche legate alla vista e all’udito sono 189 mila e il 16,2% vive nelle regioni del Nord Ovest. Nel 2016 la sede di Lesmo ha operato a pieno regime ospitando al suo interno 43 persone, mentre il Servizio territoriale è stato di riferimento per 80 utenti e le loro famiglie.

“Per noi la Giornata del sostenitore è un’occasione importantissima per esprimere la nostra gratitudine verso coloro che rendono possibile il “mondo di sì” che insieme realizziamo ogni giorno – ha dichiarato Rossano Bartoli, segretario generale della Lega del Filo d’Oro. – Grazie al sostegno dei nostri donatori l’Associazione ha potuto aiutare un numero sempre maggiore di famiglie e incrementare e migliorare le attività e i servizi offerti. È anche attraverso il loro contributo che il primo lotto del nuovo Centro nazionale ad Osimo diverrà operativo alla fine di quest’anno”. La Lega del Filo d’Oro, che da oltre cinquanta anni si prende cura delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie, è oggi presente in otto regioni con 5 Centri residenziali, con annessi Servizi territoriali, (a Osimo, Lesmo, Modena, Molfetta e Termini Imerese) e 3 sedi territoriali (Roma, Napoli e Padova) e nel 2016 ha seguito 844 persone.

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