This content is available in English

Russia: comunità religiose, raccolta fondi “per pacchi di cibo e medicine da inviare ai bisognosi in Siria”

È cominciata, come deciso a fine marzo nella riunione annuale del Consiglio sulla cooperazione con le associazioni religiose sotto il patrocinio del Presidente della Federazione Russa, la raccolta di fondi da parte delle diverse comunità religiose in Russia da devolvere in aiuti umanitari per gli abitanti della Siria. L’iniziativa è coordinata da “un apposito gruppo di lavoro all’interno del Consiglio e di cui fanno parte rappresentanti delle varie religioni e confessioni russe, tra cui la Chiesa cattolica”, si legge sul sito della diocesi di San Clemente a Saratov. I fondi saranno raccolti su un conto del dipartimento per gli affari sociali e la carità della Chiesa ortodossa e serviranno per acquistare “pacchi di cibo e medicine da inviare ai bisognosi in Siria a prescindere dalla religione e appartenenza religiosa”, spiega la nota che invita tutti a donare, “anche con una donazione modesta, che sia per noi segno di solidarietà con coloro che hanno sperimentato gli orrori della guerra”. Il patriarca Kirill ha chiesto alle parrocchie ortodosse di Mosca di aderire all’iniziativa e di devolvere per questi aiuti i soldi che sarebbero stati spesi per i consueti omaggi floreali in onore dell’onomastico del patriarca, che ricorre oggi, festa dei Santi Cirillo e Metodio secondo il calendario ortodosso.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy