Riforme protestante: Firenze, da domani il convegno “Le arti e l’ecumenismo”. Prosegue la mostra “Spirito Creatore”

In occasione del V centenario della Riforma protestante, l’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze e il “Mount Tabor ecumenical centre for art and spirituality” di Barga (Lu) organizzano due eventi sul tema “Può essere l’arte sacra motivo unificante tra cattolici e protestanti?”. Il passaggio di Lutero a Firenze nel 1510, sarà il tema dell’intervento di Timothy Verdon che apre a Firenze il convegno internazionale “Le arti e l’ecumenismo”, che prenderà il via domani, giovedì 25 maggio, alle ore 16.30, presso l’Ospedale degli Innocenti di Firenze. Il giorno successivo, al Centro “Arte e cultura” dell’Opera di Santa Maria del Fiore, dalle 9.30, Verdon e altri relatori parleranno della concezione cattolica dell’arte, dalla pittura bizantina alla ‘rivoluzione realista’ di Arnolfo di Cambio e Giotto, al Rinascimento e all’epoca contemporanea. Il convegno proseguirà sabato 27 maggio a Barga. La mostra “Spirito Creatore”, “presenta – si legge in una nota – un’installazione realizzata dagli artisti Filippo Rossi (cattolico e italiano) e Susan Kanaga (protestante e americana), che allude all’origine di ogni creatività umana in Dio e nel suo Spirito Creatore”. L’opera allestita nello spazio mostre temporanee del Museo dell’Opera del Duomo, a Firenze, rimarrà visibile al pubblico fino a domenica 11 giugno, con apertura dalle 14 alle 19. “Se parliamo di dottrine – spiega Timothy Verdon, curatore della mostra e del convegno – i protestanti e cattolici restano separati”. “Allora perché non unirli intorno alla bellezza, per dare loro un’esperienza di comunione mediante l’arte”, prosegue, rilevando che “nella ricerca condivisa di forme e colori in cui esprimere l’ineffabile, potranno imparare a vivere, credere, pregare e gioire insieme”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy