Salute: Camillianum, il 24 e 25 maggio convegno “nella malattia e nella sofferenza le Chiese sono più vicine”

Sarà “Nella Malattia e nella Sofferenza le Chiese sono più vicine (a 500 anni dalla Riforma di Lutero)” il tema del convegno ecumenico che si svolgerà mercoledì 24 e giovedì 25 maggio nell’aula magna dell’Istituto internazionale di teologia pastorale sanitaria “Camillianum” di Roma. I due giorni di approfondimento e riflessione, che prenderanno il via alle 9.30 del 24 maggio per concludersi alle 13.30 del 25 maggio, sono organizzati dallo stesso Istituto, incorporato alla Facoltà di sacra teologia della Pontificia Università Lateranense (Pul). “Come sottolineato dal filosofo italiano Luigi Pareyson – spiega Palma Sgreccia, preside del Camillianum – cattolici e protestanti sono d’accordo nel ritenere la sofferenza ‘luogo di solidarietà tra l’uomo e Dio’”. Inoltre “la riflessione teologica del Novecento, sia protestante sia cattolica, ha contrapposto alla tradizionale concezione della impassibilità divina, la impassibilitas dei, l’idea di una comunanza di Dio e dell’uomo nel dolore, la analogia doloris”. Numerosi gli interventi in programma, tra cui quelli di mons. Enrico Dal Covolo, rettore magnifico della Pul, del pastore valdese Emanuele Fiume, di mons. Giuseppe Lorizio, ordinario di teologia fondamentale alla Pul, e del card. Peter Turkson, presidente del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale. Attraverso il convegno, conclude Sgreccia, sarà “possibile delineare percorsi comuni di tutela della fragilità, nella consapevolezza delle differenze costitutive riguardo l’autonomia umana, i sacramenti e la guida della Chiesa”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy