Malattia di Huntington: card. Ravasi, la disabilità “è una componente del nostro impegno”. Messaggio del card. Dolan

“Il Pontificio Consiglio della cultura si interessa in particolare delle disabilità, perché hanno un loro linguaggio, una loro espressione culturale significativa”. Lo ha detto il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del citato dicastero pontificio, nel briefing svoltosi oggi in Sala Stampa vaticana per presentare l’udienza del Papa, domani in Aula Paolo VI, a centinaia di famiglie di malati di Huntington. Oltre 30 le organizzazioni di pazienti che provengono da oltre 20 Paesi. “L’impegno per far sì che malattie come quella di Huntington non rimangano nascoste diventa una componente del nostro impegno – ha proseguito Ravasi – non di tipo tecnico-assistenziale, ma di conoscenza e di vicinanza, anche grazie alla presenza della senatrice Elena Cattaneo”. La Santa Sede, attraverso la Pontificia Accademia delle Scienze, nel 2000 ha già assegnato il premio Pio XI a due studiosi inglesi di questa malattia, ha ricordato il cardinale, che durante il briefing ha letto una lettera inviata dal cardinale di New York, Timothy Dolan, in cui il porporato, nel felicitarsi per l’incontro di domani con Papa Francesco, ricorda che grazie alla lungimiranza del card. O’ Connor, suo predecessore, quasi 30 anni fa è stato aperto a New York un centro medico dedicato a questa sindrome, dove un’équipe medica specializzata è impegnata nella ricerca per garantire i migliori livelli di cura in tutta l’America del Nord. Attualmente, riferisce Dolan, si offrono trattamenti olistici a 80 malati, oltre a diversi servizi di sostegno alle loro famiglie. Domani, in Aula Paolo VI, sarà presente anche una delegazione ristretta proveniente da New York. L’obiettivo comune, scrive il cardinale, è quello di porre fine “al senso di vergogna e di stigma che la circondano”, attraverso la capacità della Chiesa di “fare rete” per contribuire a fornire i servizi essenziali soprattutto alle persone emarginate.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy