Migranti: padre Solalinde (Messico), “un segno dei tempi”. Incontro Papa-Trump? “Luce e oscurità”

“I migranti sono oggi gli attori più importanti del cambiamento” e “un segno dei tempi”: lo ha detto padre Alejandro Solalinde, il sacerdote messicano che aiuta i migranti, costretto a vivere sotto scorta a causa delle minacce di morte (su di lui pende una taglia di 1 milione di dollari). Oggi ha presentato a Roma, nella sede di Radia Vaticana, il suo libro “I narcos mi vogliono morto. Messico, un prete contro i trafficanti di uomini” (Emi), curato dalla giornalista di Avvenire Lucia Capuzzi. “I migranti sono poveri ma sono ricchi di valori – ha affermato -. Vanno a salvare i ricchi del nord dall’impoverimento causato dal materialismo”. A suo avviso “Papa Francesco è venuto in un momento provvidenziale, di crisi: il nostro mondo è confuso, c’è molta oscurità, sembra un po’ la notte dell’umanità. Ho molto chiaro che i migranti rappresentano l’irruzione di Dio nella storia, perché diventano strumento di salvezza”.

Alla domanda di giornalisti sull’intenzione del presidente Usa Donald Trump di ultimare la costruzione del muro tra Usa e Messico ha risposto: “Questo muro non servirà a niente e non mi preoccupa. Mi preoccupano di più i muri dei pregiudizi: la xenofobia, l’omofobia, la misoginia. Sono invisibili ma rappresentano divisioni reali, impediscono buone relazioni”. A proposito dell’incontro di Papa Francesco con Trump il prossimo 24 maggio: “Sarà l’incontro della luce con l’oscurità, dell’odio con l’amore e si vedrà immediatamente il contrasto”. La giornalista Lucia Capuzzi ha ricordato che la violenza in Messico “è orribile e pari, per efferatezza, a quella del Daesh, con 250mila vittime negli ultimi anni, 27mila desaparecidos e 150mila migranti scomparsi. “Lo Stato è complice – ha affermato – e il 98% dei crimini restano impuniti. Il Messico è l’esempio di cosa può accadere allo Stato quando si permette alle organizzazioni criminali di infiltrarsi nelle istituzioni. La ‘ndrangheta italiana riceve la cocaina e la smercia in tutta Europa, perciò il Messico ci riguarda tutti”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy