Il Treno dei bambini: Grasso, per terremoti e altre calamità “serve una cultura della prevenzione, a partire dalle scuole”

“Eventi naturali ineluttabili, quali appunto i terremoti ed altre calamità in genere, pur nella loro imprevedibilità, rappresentano fenomeni con i quali alcuni Paesi come il nostro possono convivere, gestendone gli effetti dannosi, attraverso lo sviluppo di un’adeguata cultura della prevenzione”. Lo ha affermato il presidente del Senato, Pietro Grasso, alla presentazione dell’iniziativa il “Treno dei bambini”. “Le istituzioni hanno il compito di promuovere la diffusione nelle scuole di programmi di educazione civica, intesa non solo come il pur importante approfondimento dell’organizzazione della nostra società, ma anche di una modalità di approccio agli eventi naturali, rispettosa delle caratteristiche del territorio”, ha osservato Grasso ricordando il progetto “Casa Italia”, incentrato “sulla necessità di programmare l’utilizzo
del suolo e l’attività edilizia in maniera rispettosa dell’assetto geomorfologico del territorio”.
Pur senza nascondere che “sulle politiche di lungo periodo si registrano attualmente le criticità più profonde nella realizzazione”, il presidente del Senato ha rilevato che “la ricostruzione è spesso un’opportunità per migliorare, un’occasione per fare al meglio e garantire che le opere rimangano e offrano maggiore sicurezza”. Dopo aver lodato “il lavoro svolto dagli operatori e dai volontari della nostra Protezione civile, oltre che delle Forze armate, delle Forze di polizia, dei Vigili del fuoco e di tutti i tutori dell’ordine e della sicurezza pubblica”, il presidente del Senato ha auspicato che siano i giovani “a tutelare e valorizzare l’inestimabile patrimonio culturale e naturalistico del nostro Paese, nell’ottica di una rispettosa e diligente custodia volta a trasmetterlo intatto e, se possibile, ancor più valorizzato alle generazioni che seguiranno”.
“L’impegno in ambito ambientale si traduce in attività che vanno dalla progettazione delle opere, nel rispetto della natura, secondo metodologie certificate che accompagnano la realizzazione e la gestione delle infrastrutture”, ha sottolineato Barbara Morgante, amministratore delegato di Trenitalia, gruppo che fin dalla nascita sostiene l’iniziativa del “Treno dei bambini” e che quest’anno metterà a disposizione, a seguito “delle prove e delle verifiche tecniche” un Frecciarossa 1000.

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