Misericordie: commissariata la sezione di Isola Capo Rizzuto, “fiducia nell’autorità giudiziaria”

“Otto secoli di storia non vengono cancellati da fatti, seppure presunti, così gravi e pesanti”. E’ la posizione della misericordia di Isola Capo Rizzuto, che esprime “forte preoccupazione” per il fermo di don Edoardo Scordio e di Leonardo Sacco, rispettivamente Correttore e Governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto. “Continueremo a dare le risposte ai cittadini e alla popolazione più debole dando continuità ai servizi svolti dalla Misericordia non facendo mancare la risposta ai bisogni di assistenza e di carità”, si legge in un comunicato diffuso a conclusione dell’assemblea nazionale delle Misericordie, svoltasi ad Assisi. “Confermiamo la nostra totale fiducia nell’operato dell’autorità giudiziaria auspicando una rapida conclusione delle indagini”, prosegue la nota, in cui si annuncia “già da adesso il Commissariamento della Misericordia di Isola Capo Rizzuto e della Federazione Regionale Calabrese”. “La gestione del centro di Isola Capo Rizzuto è da tempo affidata al consorzio Opere di Misericordia” con sede a Firenze – si precisa inoltre nel comunicato – che continuerà i propri compiti nell’interesse degli ospiti secondo i principi che ci contraddistinguono”.

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