750° dedicazione cattedrale: card. Bagnasco, “infinito” è “unica realtà in grado di riempire il nostro cuore”

“Entrare nelle nostre chiese è entrare nello spazio di Gesù”. Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, nell’omelia della Messa celebrata oggi a Monreale in occasione del 750° anniversario della dedicazione della basilica-cattedrale. “N0n è fare delle cose per Dio, ma è lasciarci fare da lui”, ha proseguito: “non è cercare di possedere Dio – come nei riti pagani o nelle superstizioni di oggi – ma è lasciarci possedere da lui. Ecco la consacrazione che lo Spirito Santo ha operato ha operato in noi nell’iniziazione cristiana”. “Entrando qui tutto questo si ravviva, si racconta a noi se siamo pellegrini, cercatori d’infinito”, ha assicurato il presidente della Cei, secondo il quale l’infinito è “l’unica realtà che è in gradi di riempire il nostro povero cuore, povero e piccolo, ma sconfinato perché fatto per Dio”. Bagnasco, infine, ha ricordato un altro anniversario: il quarto anno del ministero episcopale a Monreale di monsignor Michele Pennisi, a cui il cardinale ha espresso la sua “affettuosa stima e gratitudine”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy