Si terrà in Armenia, dal 23 al 29 aprile, il consueto viaggio culturale del clero diocesano di Civita Castellana promosso dal vescovo, mons. Romano Rossi. I sacerdoti visiteranno “il Paese che per primo ha abbracciato il cristianesimo e che – si legge in una nota – per il cristianesimo ha dovuto soffrire persecuzioni anche in tempi recenti”. “Da questo spirito è stata ispirata l’iniziativa del vescovo di Civita Castellana – prosegue la nota – coinvolgendo 30 sacerdoti perché si mettessero in pellegrinaggio con lui sulle tracce di una spiritualità profonda e tutta da scoprire. Tracce silenziose di una teologia e di una fede che si fa pietra”. La prima tappa sarà a Yerevan con visite a Garni e a Ghegard, poi i monasteri di Novarank e di Tatev, e quello “costruito da Mariam” a Sevan. Giovedì 27, partendo da Dilijan, visita alla fortezza Nera, mentre venerdì 28 sarà la volta di Echmiadzin, antica capitale dell’Armenia e centro spirituale del popolo armeno. “Il vescovo Rossi. Conclude la nota – trascorrerà questo viaggio insieme ai suoi presbiteri, accomunati nella preghiera, nell’esperienza di fraternità che abbatte qualsiasi barriera anagrafica, di cultura e formazione”.