Il 24 e il 25 aprile il Movimento Salesiano di Don Bosco del Sud Italia approda a Napoli. Il grande raduno, che ogni anno coinvolge circa 2mila persone appassionate di Don Bosco, fa tappa nel capoluogo campano toccando i luoghi simbolo della spiritualità e della rinascita napoletana. Lunedì 24 aprile circa 600 giovani del Movimento Giovanile Salesiano provenienti da tutto il Sud Italia, dall’Albania, dal Kosovo e da Zurigo si recheranno nel quartiere Sanità, alle catacombe di San Gaudioso e di San Gennaro. Alle ore 16.00 i giovani saranno accolti dapprima alle catacombe di San Gaudioso dalle testimonianze di don Antonio Loffredo, parroco di Santa Maria alla Sanità e motore della Fondazione San Gennaro, e della Cooperativa giovanile “La Paranza”, simbolo del riscatto di un intero quartiere. Alle 18.30 presso le catacombe di San Gennaro i giovani ascolteranno invece la testimonianza di suor Randa Kortas, suora salesiana proveniente dalla Siria, che racconterà il suo viaggio di vita, proprio nel luogo dove sono sepolti i primi migranti africani giunti a Napoli per sfuggire alle persecuzioni religiose. La mattina del 25 aprile si raggiungeranno le 2 mila presenze presso la Casa Salesiana di Via Don Bosco di Napoli, in occasione del Meeting del Movimento Salesiano, caratterizzato dalle testimonianze giubilari e dalla celebrazione eucaristica.