“Metti Cristo nella tua vita, non chiudere con un pietra tombale il tuo futuro, apri e vedrai che qualche proposta di vita bella, autentica, vera verrà fuori”. È l’invito espresso dal vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, monsignor Giovanni Ricchiuti, nel video registrato in occasione della Pasqua con i ragazzi dell’Istituto professionale “N. Chiarulli – C. Colamonico” di Acquaviva delle Fonti. Tra i banchi di scuola, rispondendo alle domande degli studenti, mons. Ricchiuti afferma che “nessuna pietra sepolcrale potrà resistere alla forza dirompente di Gesù Cristo che è capace di ribaltare le lastre tombali, i macigni, e ridarci la vita e la speranza”.

“Quando noi viviamo una vita bella e vera – rileva il vescovo – non possiamo che essere felici”. Citando una frase del musical “Notre Dame de Paris” – “Vivere per amare, amare quasi da morire, morire dalla voglia di vivere” – mons. Ricchiuti conclude osservando che “il Signore è vissuto per amare. Ha amato fino a morire. Ed è morto perché da lui scaturisse la speranza di una vita nuova”.