Attentati Egitto: Shevchuk (greco-cattolici ucraini), “il sangue degli innocenti uccisi possa diventare seme di Resurrezione”

“Domenica scorsa, un altro terribile attacco è stato perpetrato contro la comunità copta in Egitto. Il Giorno dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme è divenuto un giorno di passione per i fedeli di Alessandria e Tanta. In questo momento di dolore vi assicuro la preghiera solidale della Chiesa greco-cattolica ucraina”. Così scrive in una lettera il capo della Chiesa greco-cattolica, Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, al capo della Chiesa copta ortodossa d’Egitto, Sua Santità Tawadros II, Papa di Alessandria e Patriarca della capitale di San Marco. “I nostri cuori abbracciano i feriti, le famiglie dei morti, i sacerdoti e i laici della Chiesa Copta in Egitto e all’estero. Che il sangue degli innocenti uccisi possa diventare il seme della fede in questa settimana che ci porta alla Risurrezione. Il nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo che è ‘risuscitato dai morti, con la sua morte ha vinto la morte e ha dato la vita a tutti quelli che stavano nelle tombe’, illumini le vittime con la luce eterna, doni la pace alla Chiesa, difenda la Sua Santità, i suoi fratelli nell’episcopato, i sacerdoti, le persone consacrate e tutti i fedeli, e illumini i nostri cuori con la Sua speranza e carità”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy