Diocesi: Prato, il vescovo Agostinelli celebra la prima Messa di Pasqua per i detenuti del carcere della Dogaia

Il giorno di Pasqua il vescovo di Prato, mons. Franco Agostinelli, celebra la prima messa del giorno, alle 8,30, nel carcere della Dogaia per i detenuti. nel pomeriggio, alle 17,30, dopo la recita dei vespri solenni della festa, si tiene l’ostensione del Sacro Cingolo mariano. Intorno alle 18 mons. Agostinelli mostrerà la reliquia prima all’interno del duomo e poi sulla piazza, affacciandosi dal pulpito di Donatello. Il rito è preceduto, oltre che dai vespri, dalle musiche d’organo eseguite dal canonico Romano Faldi (inizio alle 16,30), poi alle 19 ci sarà l’ultima celebrazione eucaristica della giornata. Quello del giorno della Resurrezione è il primo dei cinque appuntamenti in cui, durante l’anno, viene mostrata ai fedeli la Cintura della Madonna, insieme a primo maggio, 15 agosto, 8 settembre e Natale. Del resto la Cintura, tra i vari significati, è un segno “pasquale”, legato com’è all’Assunzione della Vergine Maria al cielo.

La mattina del Giovedì Santo, in occasione della Messa crismale, presieduta nel duomo di Prato dal vescovo Agostinelli con la partecipazione del clero diocesano, saranno ricordati gli anniversari di sacerdozio. Quest’anno ci sono due preti da record: don Bruno Belli, già parroco di Casale e don Orfeo Pastorelli, per molti anni a Tobbiana, festeggiano il settantesimo della loro ordinazione. La celebrazione sarà trasmessa in diretta da Tv Prato. Per il Venerdì Santo, oltre alla celebrazione in duomo della Passione, sono previste varie iniziative: alle 21,15, con partenza dalla basilica di Santa Maria delle Carceri, si tiene la Via Crucis organizzata dal vicariato del centro storico; il paese di Galciana si riunisce invece per la tipica processione del Gesù Morto, con figuranti a cavallo, i Cavalieri del Santo Sepolcro, i Cavalieri del Sacro Cingolo, la famiglia Carmelitana e i confratelli della Compagnia e della locale Misericordia; a San Giusto ci sarà la consueta processione della reliquia della Santa Croce, con riflessioni sul tema della famiglia e dei giovani; a guidare la Via Crucis di Figline saranno i giovani e i ragazzi nella tradizionale ascesa al Poggiolo con una benedizione del paese dall’alto della collina; anche a Mercatale di Vernio si tiene la tipica processione del Venerdì Santo con il Gesù morto; a Vaiano, dopo la celebrazione della Via Crucis per le strade del paese, la parrocchia e il gruppo scout organizzano “Dalle tenebre alla Luce”. I fedeli interessati partono a piedi dalla badia per arrivare all’alba a San Leonardo, toccando le chiese di Sofignano, Savignano, Fabio e Faltugnano. Ad ogni sosta viene proposto un brano di Vangelo accompagnato da una riflessione.

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