Diocesi: Altamura, lunedì 3 aprile incontro con il Cacique Ladio Verón, rappresentante del popolo Guaranì Kaiowá (Brasile)

La presidenza nazionale di Pax Christi Italia e la diocesi di Altamura–Gravina–Acquaviva nelle Fonti accolgono lunedì 3 aprile Ladio Veron, rappresentante del popolo Guaranì Kaiowá (Brasile), che incontrerà al mattino gli alunni di alcune scuole superiori e alle ore 19 la comunità diocesana, in episcopio, alla presenza dell’arcivescovo Giovanni Ricchiuti. Ladio Veron Cavalheiro, il cui nome indios è Ava Taperendi, 50 anni, capo della comunità di Takuára, è un leader Aty Guacu – Assemblea venerale del Guarani Kaiowá – e portavoce del Guarani Kaiowá in questo viaggio sul suolo europeo. Il Cacique Ladio Verón (capo Ladio Verón) con il suo viaggio in Italia dal 3 al’11 aprile, e poi nel resto d’Europa, intende denunciare a livello internazionale la continua violenza subita dalle popolazioni indigene in Brasile in generale, e in particolare da quelle dei Kaiowá e dei Guaranì nel Mato Grosso.
“I Guarani-Kaiowá vivono nello stato del Mato Grosso do Sul, alla frontiera del Brasile col Paraguay – si legge in una nota della diocesi di Altamura–Gravina–Acquaviva nelle Fonti -. Originariamente erano abitanti della foresta (kaiowá significa ‘popolo della foresta’), vivevano in essa e di essa. La loro sopravvivenza fisica e spirituale, la loro visione del mondo dipendono dalla relazione con le terre: lo spostamento in altri territori significa la loro distruzione culturale e fisica. Il progetto iniziato dai colonizzatori 500 anni or sono, negli ultimi tempi ha visto crearsi grandi unità agro-industriali a cui le terre indigene vengono concesse per lo sfruttamento, come se in esse non ci fosse la presenza di popoli nativi. Di fronte alla minaccia di estinzione totale, i Guarani-Kaiowá stanno chiedendo alla comunità internazionale di non permettere che questo genocidio si concretizzi”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy