Autismo: Diella (Unitalsi), “sostenere con il massimo sforzo le famiglie, spesso sole nell’affrontare tanti problemi”

“Occorra ribadire la necessità di sostenere con il massimo sforzo le famiglie che hanno un bambino con autismo. Lo vediamo nelle grandi città, soprattutto nelle periferie: spesso sono sole a dovere affrontare tanti problemi, non ultimo quello dell’integrazione nella comunità cittadina”. È quanto afferma il presidente nazionale dell’Unitalsi, Antonio Diella, alla vigilia della X Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, che si celebra domani. “La prima vera sfida è di non abbandonare a se stessi tanti genitori che ogni giorno con coraggio e spesso con pochi mezzi combattono contro i pregiudizi e l’indifferenza”, aggiunge Diella, ricordando che “la nostra associazione in alcune città, come ad esempio nella periferia di Roma, sta sperimentando un nuovo sistema di sostegno alle famiglie con bambini con autismo prima di tutto mettendole in rete e contemporaneamente offrendo loro la disponibilità di psicologi e di volontari che assistano i genitori”. “Un metodo semplice – sottolinea il presidente dell’Unitalsi – per non farli sentire soli e per costruire un circuito virtuoso di auto-aiuto tra le stesse famiglie”. “A questo occorre aggiungere però una maggiore presenza delle istituzioni ad ogni livello sia territoriale, che nazionale. Solo così – conclude Diella – potremo garantire una vera speranza di integrazione”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy