Sanità: Ospedale Fatebenefratelli all’Isola Tiberina, nuove tecniche per la diagnosi pre-natale

L’Ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina allarga a Roma la sua offerta nel campo della diagnosi pre-natale. Qui nascono almeno 4.000 neonati l’anno. Ora presso la struttura è possibile ricorrere a tutte le più sofisticate tecniche: dall’analisi genetica, ai test di screening non invasivi (translucenza nucale, bi-test, Nipt, ad attendibilità crescente, rispettivamente del 70, 90 e 92-99%), fino alle tecniche invasive con diagnosi certa dell’amniocentesi e della villocentesi. Prima di ogni esame è previsto un servizio di consulenza ginecologica e genetica; successivamente, nei casi previsti, la donna viene presa in carico da un team multidisciplinare di professionisti che include il pediatra, il ginecologo e il genetista. Inoltre, l’ospedale mette a disposizione, se richiesto dalla gestante, la consulenza da parte dello psicologico e del bioeticista. Nell’Ospedale Fatebenefratelli all’Isola, “il ricorso a test ed esami prenatali, pur rappresentando una scelta autonoma della donna e della coppia, viene proposto cercando la migliore soluzione per la comprensione della salute del bambino, sulla base di una corretta ed informata valutazione clinica, al fine di ottenere una decisione condivisa tra medico e gestante”. precisa una nota. L’équipe multidisciplinare è sostenuta dal parere del Comitato di Bioetica per la pratica clinica e fa riferimento ai principi e ai valori cui si ispira l’Ospedale: “il rispetto della vita come bene fondamentale e il concetto di umanizzazione come assistenza integrale alla persona”.

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