Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Terrorismo, indagini in corso dopo assalto a Londra. Solidarietà da tutto il mondo

Attacco a Londra/1: assalto a Westminster, quattro morti. Indagini in corso, torna la calma in città

Solo nella mattina di oggi è tornata una relativa calma nel centro di Londra, dopo l’attentato al Parlamento. Tutti i quartieri della capitale sono presidiati dalle forze dell’ordine e le misure di sicurezza si estendono alle altre città del Regno Unito. Ieri pomeriggio un uomo si è dapprima lanciato con un Suv su passanti e turisti lungo il Westminster Bridge, quindi si è schiantato contro i cancelli del palazzo parlamentare, non distante dal Big Ben; sceso dall’auto si è avventato con un coltello contro un poliziotto di guardia alle Houses of Parliament, ferendolo a morte. Infine l’attentatore è stato ucciso da altri agenti. Il bilancio, ancora provvisorio, segnala quattro morti: il poliziotto, lo stesso attentatore, del quale non sono rese note le generalità per la segretezza dell’indagine, più due civili. Si contano inoltre una ventina di feriti, diversi dei quali gravi: due italiane coinvolte, ora in buone condizioni di salute. La città resta comunque sotto choc, nonostante le parole rassicuranti di Scotland Yard e della premier Theresa May che al momento dell’assalto si trovava a Westminster. May ha parlato di “attacco terroristico disgustoso e odioso”; in serata ha convocato a Downing Street, sua residenza ufficiale, una riunione dell’unità di crisi “Cobra”.

Attacco a Londra/2: solidarietà da tutto il mondo. A Bruxelles monumento alle vittime del terrorismo

Da tutto il mondo sono giunte dichiarazioni di condanna dell’attacco a Londra, che al momento sembra il gesto di una persona isolata, anche se Scotland Yard non esclude la possibilità di una regia terroristica e possibili legami con il Daesh. Messaggi di sostegno al popolo e al governo britannici sono giunti dai Paesi d’Europa, in primis da quelli recentemente segnati dal terrorismo, ossia Francia, Germania e Belgio. Condanna degli attentati da Roma, Madrid, Washington e dalle istituzioni dell’Unione europea. Proprio ieri si ricordavano a Bruxelles con manifestazioni ufficiali gli attacchi alla capitale belga del 22 marzo 2016 (che provocarono la morte di 32 persone e oltre mille feriti). A Bruxelles è stato inaugurato, alla presenza dei reali, del premier Charles Michel e dei vertici Ue un monumento, collocato nel quartiere europeo, dedicato a tutte le vittime del terrorismo.

Stati Uniti: in Texas normative “pro life” approvate ad ampia maggioranza dal senato dello Stato

Stanno suscitando dibattiti e reazioni controverse le due nuove leggi approvate dal senato dello Stato del Texas intese a ridurre il ricorso all’aborto e a proteggere i medici da eventuali cause delle famiglie. Le normative impediscono di fatto ai genitori di fare causa ai medici se questi non rivelano malformazioni del feto, mentre obbligano i medici ad assicurarsi della morte del feto prima di rimuoverlo dall’utero della madre. I provvedimenti, presentati dai repubblicani, sono stati approvati a larga maggioranza. Il primo firmatario delle leggi, il senatore Brandon Creighton, ha spiegato che l’intento del “provvedimento pro-life” è quello di “proteggere i medici dalle cause legali e dalle richieste di risarcimenti per danni”. Negli States si registrano proteste da parte delle associazioni abortiste.

Svizzera: incidente al treno Eurocity che fa spola tra Milano e la Confederazione. Nessuna vittima

Un treno italiano Eurocity è deragliato ieri, poco prima della stazione di Lucerna, in Svizzera. Una decina i feriti secondo le autorità cantonali. Il treno ha centrato un pilone e una carrozza si è piegata su un fianco. Non sono ancora chiarite le cause dell’incidente. Le Ferrovie svizzere hanno istituito un numero per richiedere informazioni sui passeggeri e il loro stato di salute: 0800 722 233.

Ucraina-Russia: Kiev vieta la partecipazione della cantante Samoilova all’Eurovision. Braccio di ferro con Mosca

Nuovo motivo di tensione tra Kiev e Mosca. L’Ucraina ha infatti deciso di vietare l’ingresso nel Paese alla cantante, disabile, Yulia Samoilova, che avrebbe dovuto rappresentare la Federazione Russa all’Eurovision che si terrà a maggio nella capitale ucraina. Samoilova è diventata un simbolo delle rivendicazioni russe sulla Crimea, dove aveva cantato nel 2015 senza le necessarie autorizzazioni. Per il governo ucraino la nomina di Samoilova a rappresentare la Russia alla manifestazione canora continentale appare come una “provocazione”; Mosca risponde denunciando un “atto cinico e inumano”.

Taxi-Uber: domani sciopero delle “auto bianche”, ma non aderiscono tutti i sindacati dei tassisti

È confermato per domani lo sciopero nazionale dei taxi, sostenuto però solo da una parte delle sigle sindacali che rappresentano le “auto bianche”. Sulla questione taxi-Uber sta lavorando il governo, con la predisposizione di un decreto interministeriale recante “disposizioni attuative al fine di evitare pratiche di esercizio abusivo nell’attività di noleggio con conducente e del servizio taxi”. Alcune categorie di tassisti non ritengono sufficienti le misure per delimitare il raggio di azione dei “noleggio con conducente”, mentre altri sindacati parlano di “buona base di partenza” per un accordo con il governo. Lo stop dei taxi resta dunque fissato per il 24 marzo, dalle ore 8 alle 20.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy