Famiglia: Costalli (Mcl), “già da quest’anno servono attenzioni e leggi operative” con “politiche fiscali mirate”

“È inconcepibile che in soccorso delle famiglie, vera Cenerentola del Paese, arrivino ancora una volta solo promesse, belle intenzioni, vaghe speranze… tutte tardive! La realtà è che non possiamo più aspettare”: così il presidente del Movimento cristiano lavoratori, Carlo Costalli, sull’ennesimo rinvio, ventilato oggi in un’intervista ad Avvenire dell’ex premier Renzi, dei provvedimenti da tempo invocati a sostegno delle famiglie, ormai ridotte allo stremo da una crisi senza precedenti e da politiche storicamente poco attente alle esigenze del nucleo centrale della società. “Siamo ovviamente consapevoli delle tante difficoltà economiche che non consentono di certo voli pindarici, tuttavia, un segnale il Governo lo deve dare, e pure entro quest’anno, magari con la prossima legge di stabilità: procrastinare ulteriormente gli interventi di sostegno significherebbe ridurre sul lastrico migliaia di famiglie che a questo punto sono già sfinite dai tanti sacrifici, e aprire le porte a uno scontro sociale che nessuno di noi si augura per il bene del Paese”, ha insistito Costalli.
“Ci aspettiamo che Renzi, se davvero è in linea con le decisioni del Governo Gentiloni, sappia trovare i modi per spronare il Governo affinché già da quest’anno dedichi alle famiglie attenzioni e leggi operative per sostenerne gli sforzi e rilanciarne la creatività e la funzione sociale: in primis il ddl sugli assegni familiari e politiche fiscali mirate”, ha concluso Costalli.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy