Società: Cisl, Auxilium e Acli a Genova, no alla risoluzione della Regione per prorogare i termini di autorizzazione all’esercizio del gioco di azzardo

La Cisl, la Fondazione Auxilium e le Acli – insieme ad altre associazioni e al Coordinamento regionale “Mettiamoci in gioco” e alla Consulta comunale di Genova contro l’azzardo – esprimono la loro contrarietà alla risoluzione della Regione Liguria per prorogare i termini di autorizzazione all’esercizio del gioco di azzardo. “Non è accettabile – si legge in una nota diffusa oggi dalla Fondazione Auxilium – la motivazione addotta al provvedimento, secondo cui la proroga consentirebbe di avviare un percorso di sostegno ai commercianti cui la forzata rinuncia alle attività dell’azzardo arrecherà danno economico”. Infatti, “non può essere ignorato il fatto che il guadagno del gioco va a scapito di soggetti, spesso molto giovani, o già disagiati, che possono essere precipitati in una spirale di disagio relazionale, economico e sociale ed esposti a meccanismi di criminalità e usura”. Tra l’altro, “l’ipotesi di una moratoria sulle autorizzazioni all’azzardo è contraddittoria rispetto allo spirito della legge regionale 17/2012; squalifica l’impegno di quegli operatori commerciali che, in questi anni, hanno sostenuto il proprio lavoro senza ricorrere alle slot o addirittura liberandosene” e, “soprattutto, irride all’attività degli operatori sanitari e dei molti soggetti associativi che da anni si adoperano in difesa della salute dei cittadini, del decoro e della legalità sul territorio, della qualità del tessuto commerciale”. Per questo motivo i firmatari dell’appello si raduneranno in presidio sotto la sede della Regione Liguria per dire “no alla proroga della legge sul contrasto all’azzardo” e “sì all’entrata in vigore il 2 maggio 2017”. L’appuntamento è per lunedì 27 marzo alle 17,30.

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