Sicilia: disabile lancia appello a Crocetta, “dal 2013 senza assistenza. Regione ci ha abbandonati”

“Dal 2013 non riesco ad ottenere un’assistenza che riesca a coprire la maggior parte delle ore di cui ho bisogno durante la giornata”. Lo ha detto Giovanni Cupidi il tetraplegico siciliano che in un’intervista a ‘TGtg’ su Tv2000 ha nuovamente lanciato un appello alla Regione Sicilia e al presidente Crocetta.
“All’età di 13 anni – ha raccontato Cupidi – all’improvviso ho avuto questa patologia che non è stata neanche definita nella diagnosi ma che mi ha provocato una lesione spinale a livello cervicale per cui oggi ho una tetraplegia spinale che non mi permette di muovere nulla dal collo in giù”.
“Fino al 2013 – ha sottolineato Cupidi – sono riuscito ad ottenere con due sentenze del Tar una copertura h16 giornaliera. Dopo il 2013 questo non è stato più possibile e le ore si sono ridotte fino ad avere solo 2 ore di assistenza al giorno”.
“L’anno scorso – ha proseguito Cupidi – dopo non essere riuscito ad avere alcuna interlocuzione con l’Assessorato alla Famiglia della Regione ho deciso di far partire una petizione con l’intento di richiamare l’attenzione sulla mia vicenda ma anche sulle condizioni di tutte quelle persone che vivono in gravissima disabilità in Sicilia. Siamo in uno stato di abbandono potendo usufruire di pochissime ore di assistenza alla settimana”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy